Si è così conclusa una delle tragedie più toccanti della storia del calcio: il corpo che era stato ritrovato all’interno dei resti dell’aereo nella “Manica” è di Emiliano Sala. Il Coroner ieri ha effettuato i test del dna e non ci sono dubbi. Ritrovato dunque il giocatore argentino che era in volo insieme al pilota David Ibbotson da Nantes in direzione Cardif la sera del 21 gennaio.

Nelle prossime ore le autorità ultimati tutti i test e svolta l’autopsia sul corpo del ragazzo, consegneranno la salma alla famiglia perchè possano essere svolti i funerali. Purtroppo ancora non c’è nessuna novità sul cadavere del pilota, che non è stato rinvenuto.

Moltissimi i messaggi provenienti dal mondo del calcio questa mattina, sono tutti sconvolti. Lo si prevedeva che Sala potesse essere già morto insieme al pilota, ma fino a che i corpi non erano stati trovati, ci poteva essere ancora quel briciolo, minuscolo, di speranza. La sorella: “La tua animabrillerà per sempre nella mia”.

Ci avevamo sperato tutti,  sentire quella nota audio poco prima dell’incidente è stato un colpo al cuore, che ha reso ancora più amara, se possa essere possibile, questa vicenda. Due vite stroncate per un incidente aereo, per il maltempo presumibilmente il velivolo non è stato più in grado di continuare nel percorso affondando in mare. I soccorritori stanno ancora lavorando per recuperare il relitto e possibilmente chiarire le dinamiche dell’incidente.