Tiziano Renzi in un’intervista al Corriere della Sera pubblicata oggi ha rivelato che l’uomo con cui si è incontrato a Fiumicino mentre era pedinato dai carabinieri del Noe è “Comparetto della Fulmine Group”.
Il presidente della Fulmine Group è Michele Comparetto; della persona incontrata da Renzi erano state pubblicate alcune fotografie con il volto censurato dai giornali di ieri.
Secondo alcune verifiche all’incontro Tiziano Renzi andò da solo, e avrebbe incontrato Alessandro Comparetto, direttore generale della Fulmine Group il colloquio durò una quarantina di minuti e si svolse nel parcheggio dell’area riservata dell’aeroporto romano.
“Sono stato io a incontrare Tiziano Renzi all’aeroporto di Fiumicino. Si è trattato di un appuntamento di lavoro. L’aeroporto è stato scelto per comodità: viaggio spesso visto che la Fulmine Group ha appalti anche fuori dalla Sicilia”.
Lo ha reso noto Alessandro Comparetto, titolare della società di poste private Fulmine Group, attraverso il suo legale, l’avvocato Leonardo Cucchiara.
Comparetto ha confermato le parole di Tiziano Renzi che lo aveva indicato come il misterioso Mister X di cui avevano parlato i giornali.
Alessandro Comparetto questa mattina si trova nella sede a Palermo in via Re Federico 16/ a Palermo. La segretaria ci dice che molto impegnato con diverse riunioni con clienti che vengono da fuori.
Come scrive sul suo profilo Linkedin la “Fulmine Group nasce dall’idea di riunire le maggiori imprese del settore postale in un unico grande operatore nazionale, agile ed efficiente sul territorio, per competere ad armi pari con i maggiori player del mercato postale. – scrive Comparetto – L’azienda riunisce ben 300 operatori postali coordinati in ogni aspetto dalla direzione centrale della famiglia Comparetto, fondatrice del Gruppo.
Il patron, Michele Comparetto, vanta un’esperienza imprenditoriale nel settore di oltre 40 anni. Oggi è supportato dal management tecnico, organizzativo e commerciale della seconda generazione. Forte della lunga esperienza, il Gruppo ha saputo cogliere le opportunità di un nuovo mercato, profondamente trasformato dalla liberalizzazione dei servizi postali”. L’azienda ha stretto in questi anni importanti alleanze strategiche. “Fulmine Group – prosegue Comparetto – è presente in 20 regioni, nelle quali dispone di proprie sedi amministrative, hub di smistamento, centri di recapito e circa 3.000 portalettere, tutti dotati di palmari GPS per garantire la tracciabilità di ogni lettera e fornire il servizio DOC (Data e Ora Certa)”.
Al pm romano Paolo Ielo e alla collega di Napoli Celeste Carrano, sentito due giorni fa come indagato (è accusato di traffico di influenze illecite), Tiziano Renzi spiegò che quella incontrata era una persona con la quale lavorava e fornì anche il nome.
Nessun collegamento con le vicende dell’inchiesta Consip. Chi indaga invece pensava che la persona che Tiziano Renzi ha incontrato fosse un appartenente alle forze dell’ordine visto che poteva accedere all’area riservata di Fiumicino.
Il padre di Matteo è stato proprietario della Chil Post SRL, che si occupava proprio di consegne a domicilio: sull’azienda venne avviata un’indagine per bancarotta che poi venne archiviata nei suoi confronti. Renzi era stato proprietario anche della Mail Service srl.
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