Prosegue a rilento lo spoglio dei voti per le elezioni amministrative di Palermo. Alle ore 18, sono solo 12 le sezioni scrutinate e che hanno fornito i dati agli uffici elettorali. Il 2 % dei seggi su una platea di 227.000 votanti, meno del 42% degli aventi diritto. Uno dei dati d’affluenza più bassi registrati negli ultimi anni. Una cosa è certa. Comunque vada, oggi è la fine di un’era: quella di Leoluca Orlando, passato a salutare i giornalisti a Palazzo delle Aquile.
I dati sul voto di Palermo (Sezioni 12 DI 600)
Roberto Lagalla (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Prima l’Italia, Noi con l’Italia, UdC, Nuova DC, Alleanza per Palermo, Lavoriamo Per Palermo, Lagalla sindaco) 46.83%
Franco Miceli (Progetto Palermo, M5S, PD, Sinistra Civica Ecologista) 31.37%
Fabrizio Ferrandelli (+Europa-Azione, E tu splendi Palermo, Rompi il sistema) 14.64%
Rita Barbera (Rita Barbera sindaco) 3.22%
Francesca Donato (Rinascita Palermo) 2.46%
Ciro Lomonte (Siciliani Liberi) 1.48%
Voto per lista
ROBERTO LAGALLA
Forza Italia 9.21%
Fratelli d’Italia 8.54%
Noi con l’Italia 2.98%
UdC 4.19%
Nuova DC 8.21%
Alleanza per Palermo 4.63%
Lavoriamo per Palermo 8.93%
Prima l’Italia 3.75%
Moderati per Lagalla 1.05%
FRANCO MICELI
Progetto Palermo 5.62%
PD 11.96%
M5S 8.16%
Sinistra Civica Ecologista 4.91%
FABRIZIO FERRANDELLI
+Europa-Azione 9.32%
E tu splendi Palermo 1.87%
Rompi il sistema 0.44%
CIRO LOMONTE
Siciliani Liberi 1.38%
FRANCESCA DONATO
Rinascita Palermo 2.32%
RITA BARBERA
Rita Barbera Sindaco 2.21%
Potere al Popolo 0.33%
Proiezioni, Lagalla Avanti, Forza Italia primo partito
Come ricordato sopra, il candidato a sindaco Roberto Lagalla viene dato in leggero vantaggio. In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, l’esponente del centrodestra raggiunge il 48,3% (la sua coalizione è al 54,5%). In base alla legge regionale sarebbe eletto sindaco di Palermo. Al secondo posto Franco Miceli (centrosinistra) con il 28,1% (la sua coalizione è al 26,8%).
Al terzo posto Fabrizio Ferrandelli al 14,2% (la sua coalizione è al 10,1%). Al quarto posto Rita Barbera al 4,6% (la sua coalizione è al 4%). La copertura è del 39%. Dati, quelli del consorzio, che danno Forza Italia come primo partito della coalizione. Secondo le proiezioni, la compagine azzurra si attesa al 12%, seguito dal PD al 10,8%. Terzo Fratelli d’Italia all’8,7%.
Intenzioni di voto confermate anche dalle proiezioni Tecnè. Secondo la seconda proiezione dell’istituto per Mediaset, il candidato sindaco del centrodestra a Palermo, Roberto Lagalla, è al 43,7%, seguito dall’esponente del Pd-M5s, Franco Miceli, attestato al 28,6%. Terza piazza per Fabrizio Ferrandelli di Azione e +Europa, al 16,3%.
Astensionismo sempre peggio
L’unica vera vittoria è quella che non si vorrebbe raccontare. Vince il partito dei ‘io non voto’. Resta bassa anche nella rilevazione finale delle ore 23 l’affluenza alle urne in Sicilia e in particolare a Palermo dove il voto è proseguito fino a tarda ora anche ben oltre le 23 per tutti coloro che erano già al seggio
L’affluenza a Palermo
A Palermo l’affluenza alla chiusura dei seggi risulta essere del 41,85% contro il 52,60% della stessa ora nelle elezioni precedenti. Una perdita secca di quasi 11 punti percentuali. ha votato molto meno della metà degli aventi diritto al voto complice anche il caos ai seggi, i ritardi nelle aperture, la coincidenza con la finale che ha portato il Palermo in serie B
Nonostante la normalizzazione della situazione, peraltro tardiva, resta alto il rischio concreto di una pioggia di ricorsi e già sono state aperte inchieste su quanto accaduto
Gli exit poll di ieri sera
Il centrodestra unito conquisterebbe al primo turno Genova e Palermo. Mentre andrebbero al ballottaggio, Parma, Verona, Catanzaro e L’Aquila. Con il centrosinistra in testa e unito nelle prime due città.
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