Inizia lo spoglio dei voti delle elezioni amministrative di Palermo. Sei i candidati in corsa, con Roberto Lagalla dato favorito dagli exit pool. Le operazioni sono iniziate alle 14:00. Saranno seicento le sezioni da scrutinare, con i dati in arrivo alla spicciolata. A votare circa 227.000 palermitani, meno del 42% degli aventi diritto. Uno dei dati d’affluenza più bassi registrati negli ultimi anni. Una cosa è certa. Comunque vada, oggi è la fine di un’era: quella di Leoluca Orlando, passato a salutare i giornalisti a Palazzo delle Aquile.

I dati sul voto di Palermo (Sezioni 6 DI 600)

Roberto Lagalla (Forza Italia, Fratelli d’Italia, Prima l’Italia, Noi con l’Italia, UdC, Nuova DC, Alleanza per Palermo, Lavoriamo Per Palermo, Lagalla sindaco) 56.79%

Franco Miceli (Progetto Palermo, M5S, PD, Sinistra Civica Ecologista) 23.13%

Fabrizio Ferrandelli (+Europa-Azione, E tu splendi Palermo, Rompi il sistema) 14.54%

Rita Barbera (Rita Barbera sindaco) 2.77%

Francesca Donato (Rinascita Palermo) 1.39%

Ciro Lomonte (Siciliani Liberi) 1.39%

Voto per lista

ROBERTO LAGALLA

Forza Italia 12.79%

Fratelli d’Italia 7.85%

Noi con l’Italia 2.62%

UdC 5.52%

Nuova DC 13.66%

Alleanza per Palermo 6.1%

Lavoriamo per Palermo 7.7%

Prima l’Italia 3.92%

Moderati per Lagalla 1.02%

FRANCO MICELI

Progetto Palermo 3.2%

PD 6.83%

M5S 9.3%

Sinistra Civica Ecologista 3.2%

FABRIZIO FERRANDELLI

+Europa-Azione 9.3%

E tu splendi Palermo 1.6%

Rompi il sistema 0.58%

CIRO LOMONTE

Siciliani Liberi 1.16%

FRANCESCA DONATO

Rinascita Palermo 1.31%

RITA BARBERA

Rita Barbera Sindaco 1.74%

Potere al Popolo 0.58%

Proiezioni, Lagalla Avanti, Forza Italia primo partito

Come ricordato sopra, il candidato a sindaco Roberto Lagalla viene dato in leggero vantaggio. In base alla prima proiezione del consorzio Opinio Italia per la Rai, l’esponente del centrodestra raggiunge il 48,3% (la sua coalizione è al 54,5%). In base alla legge regionale sarebbe eletto sindaco di Palermo. Al secondo posto Franco Miceli (centrosinistra) con il 28,1% (la sua coalizione è al 26,8%).

Al terzo posto Fabrizio Ferrandelli al 14,2% (la sua coalizione è al 10,1%). Al quarto posto Rita Barbera al 4,6% (la sua coalizione è al 4%). La copertura è del 39%. Dati, quelli del consorzio, che danno Forza Italia come primo partito della coalizione. Secondo le proiezioni, la compagine azzurra si attesa al 12%, seguito dal PD al 10,8%. Terzo Fratelli d’Italia all’8,7%.

Intenzioni di voto confermate anche dalle proiezioni Tecnè. Secondo la seconda proiezione dell’istituto per Mediaset, il candidato sindaco del centrodestra a Palermo, Roberto Lagalla, è al 43,7%, seguito dall’esponente del Pd-M5s, Franco Miceli, attestato al 28,6%. Terza piazza per Fabrizio Ferrandelli di Azione e +Europa, al 16,3%.

Astensionismo sempre peggio

L’unica vera vittoria è quella che non si vorrebbe raccontare. Vince il partito dei ‘io non voto’. Resta bassa anche nella rilevazione finale delle ore 23 l’affluenza alle urne in Sicilia e in particolare a Palermo dove il voto è proseguito fino a tarda ora anche ben oltre le 23 per tutti coloro che erano già al seggio

L’affluenza a Palermo

A Palermo l’affluenza alla chiusura dei seggi risulta essere del 41,85% contro il 52,60% della stessa ora nelle elezioni precedenti. Una perdita secca di quasi 11 punti percentuali. ha votato molto meno della metà degli aventi diritto al voto complice anche il caos ai seggi, i ritardi nelle aperture, la coincidenza con la finale che ha portato il Palermo in serie B

Nonostante la normalizzazione della situazione, peraltro tardiva, resta alto il rischio concreto di una pioggia di ricorsi e già sono state aperte inchieste su quanto accaduto

Gli exit poll di ieri sera

Il centrodestra unito conquisterebbe al primo turno Genova e Palermo. Mentre andrebbero al ballottaggio, Parma, Verona, Catanzaro e L’Aquila. Con il centrosinistra in testa e unito nelle prime due città.