“Ricominciamo da tre. Negli ultimi anni in Sicilia sono molte le cose che sono state realizzate a partire dal risanamento delle casse regionali. Dunque, questa nuova legislatura che prenderà vita il prossimo 6 novembre non comincerà da zero, ma almeno da tre. Rimane il fatto che le cose ancora sono ancora tantissime per trasformare la nostra isola da Cenerentola d’Europa a principessa del Mediterraneo”. Lo ha detto a Trapani nella sede del comitato elettorale del candidato all’Ars di Sicilia Futura, Giacomo Scala il candidato alla presidenza della Regione Sicilia, Fabrizio Micari.

“A partire dalla semplificazione normativa – ha proseguito in tandem il candidato all’Ars di Sicilia Futura Giacomo Scala – I primi a beneficiarne devono essere le imprese produttive di questo territorio. Futuro, lavoro e formazione vedono come protagoniste principali le nostre aziende. E’ a loro che dobbiamo volgere la nostra attenzione affinchè crescano e producano lavoro ed economia. Bene ha fatto Micari ad inserire nel suo programma elettorale strumenti come le Zes (Zone economiche speciali) o le Zone Franche d’impresa o ancora le altre aree libere da tasse. Queste sono le cose che noi politici pragmaticamente dobbiamo fare. Dobbiamo mettere l’imprenditore nelle condizioni migliori per fare impresa così da creare lavoro e dunque economia”.