Il comune di Palermo attiva una linea telefonica a cui segnalare persone senza fissa dimora che necessitano di assistenza. Visto il freddo dell’inverno, la necessità di dare assistenza a chi non ha una casa, è ancora più viva. Lo rende noto il Comune di Palermo. In particolare a Palermo sono state rafforzate in città le attività in favore delle persone senza fissa dimora per l’emergenza freddo. Lo ha reso noto l’assessore alla Cittadinanza Solidale, Cinzia Mantegna.
Un numero per l’sos freddo
E’ anche attivo un numero per le segnalazioni di persone in difficoltà.”Per tutte le segnalazioni – dice l’assessore – si potrà chiamare il numero dedicato della polizia municipale, 091/6733432, attivo tutto il giorno. Le persone segnalate verranno prese in carico da CRI attraverso le Unità di Strada per il ristoro e per l’ingresso presso il dormitorio a bassa soglia, coordinando le azioni con il Servizio Sociale Marginalità Adulta, nel rispetto delle procedure che gli enti si sono date. La Protezione Civile fornirà coperte che verranno distribuite per l’emergenza freddo”.
In Italia è emergenza
In Italia si allarga il disagio sociale con 5 milioni di persone che vivono in miseria – sottolinea Uecoop – in un panorama di difficoltà materiali e sociali che comprende 1,4 milioni di persone sopra i 65 anni che non possono pagarsi un pasto completo o le bollette di luce e riscaldamento con l’emergenza Covid che ha colpito i redditi di quasi 1 famiglia italiana u 2 (46%) secondo l’analisi di Uecoop su dati Eurobarometro. A fronte di situazioni di disagio sempre più ampie – afferma Uecoop – emerge la necessità di un maggiore coinvolgimento delle oltre 9.700 cooperative sociali e di assistenza che operano sul territorio nazionale. In questo scenario risulta strategico potenziare un sistema di welfare che valorizzi – conclude Uecoop – la parte più avanzata quel mondo cooperativo per affiancare con qualità e professionalità il servizio pubblico dando risposte ai bisogni della gente e al tempo stesso promuovendo il lavoro e l’occupazione.
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