L’arresto di Messina Denaro avvenuto oggi a Palermo potrebbe essere visto come la “merce di scambio” tra Stato e mafia per l’abolizione dell’ergastolo ostativo. È il sospetto che avanza Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, il magistrato antimafia ucciso da cosa nostra.

L’arresto di Messina Denaro e il sospetto di Borsellino

L’arresto del boss di Messina Denaro alla clinica La Maddalena, potrebbe non essere casuale? Sta di fatto che la cattura di Messina Denaro, uno dei boss mafiosi più ricercati d’Italia, ha suscitato reazioni contrastanti nella società civile.  Da un lato c’è la soddisfazione per un criminale del calibro di Messina Denaro, considerato il capo indiscusso di cosa nostra, finalmente assicurato alla giustizia, dall’altro l’amarezza per il fatto che ci siano voluti 30 anni di latitanza prima di catturarlo. “Questo aspetto fa perdere il gusto di questa gioia” come ha dichiarato Salvatore Borsellino all’Adnkronos.

“Lo scambio per l’abolizione dell’ergastolo ostativo”

Il fratello del giudice Borsellino ha espresso anche il sospetto che la cattura avvenuta stamattina sia ancora una volta frutto di “un baratto con la criminalità organizzata”. “Non vorrei – ha detto Borsellino – che a fronte di questo arresto ci sia la liberazione dall’ergastolo ostativo di personaggi come i Graviano. Mi aspetto di non vedere pagato nel prossimo futuro il prezzo di questa cattura. Non vorrei che la contropartita dell’arresto di Messina Denaro fosse l’abolizione dell’ergastolo ostativo”.

Borsellino fa riferimento alle dichiarazioni rilasciate da tale Boiardo in una punta di “Non è l’Arena” di Giletti su La7.

Che cosa è l’ergastolo ostativo

Si tratta di una forma di ergastolo introdotta in Italia nel 1993 con la legge Bossi-Fini, che prevede la condanna all’ergastolo senza la possibilità di ricorrere alla clemenza del Presidente della Repubblica e senza la possibilità di usufruire di alcuna forma di liberazione anticipata. L’ergastolo ostativo è stato introdotto per colpire i criminali più pericolosi, in particolare i mafiosi e i terroristi, e per contrastare la tendenza dei boss mafiosi a governare la mafia dalle carceri. L’ergastolo ostativo è stato oggetto di una riforma da parte del Governo.

L’arresto era nell’aria come per Riina

Borsellino ha concluso dicendo che la cattura di Messina Denaro era nell’aria, come già quella di Riina era stata preannunciata prima che avvenisse. “Da qualche mese si sentiva parlare della sua possibile cattura, delle sue cattive condizioni di salute – conclude Salvatore Borsellino -. Mi aspettavo che succedesse. Per me non è fondamentale il suo arresto, ma che venissero alla luce i rapporti oscuri tra pezzi dello Stato e mafia stessa. Il vero successo sarebbe che venisse ritrovata l’agenda rossa e che chi l’ha sottratta venisse assicurato alla giustizia”.

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