La Fials-Confsal Segreteria Provinciale di Palermo alla luce di quanto previsto dal decreto del presidente del consiglio dei ministri del 06/03/2015 che consentiva la possibilità di stabilizzare tutto il personale precario operante nella Sanità, che avesse maturato 3 anni di anzianità nell’ultimo quinquennio al 30/10/2013 “rimasta inapplicata”;

Visto che con il decreto legislativo 75 del 25/05/2017 (Legge Madia) è stato previsto il “superamento del precariato” dando, la possibilità per le Amministrazioni di assumere a tempo indeterminato il personale precario (riducendo il costo dei contratti a termine) nella misura del 50% dei posti disponibili, purchè abbiano maturato 3 anni di anzianità nell’arco di 8 anni fino al 31/12/2017;

considerato che al personale medico, tecnico, professionale e infermieristico del sistema sanitario naizonale continuano ad applicarsi le disposizioni del comma 543 della legge 208 del 28/12/2015;

valutato positivamente che la legge regionale 27 del 29/12/2016 (legge realizzata su proposta della direzione Asp Palermo congiuntamente alla Fials), è prevista l’assunzione a tempo indeterminato del personale contrattista ex Lsu con l’inquadramento giuridico ed economico in godimento già al 31/12/2015;

stante che a seguito di uno sciopero indetto dalla Fials-Confsal nel maggio 2015 si era ottenuto attraverso il decreto assessoriale 1380/2015 l’unificazione della massa finanziaria della spesa per il personale comprensiva del personale ex Lsu, valutato che le aziende sanitarie, compresa l’Asp di Palermo è in grado di supportare il costo totale dell’operazione per l’assunzione a tempo indeterminato del personale contrattista ex Lsu;

valutato che tutte le norme appena menzionate, oggi consentono la stabilizzazione del personale precario sanitario e amministrativo delle aziende sanitarie palermitane mentre tutto rimane fermo;

La Fials-Confsal ha chiesto con nota protocollata con numero 460/PR del 24/08/2017 un incontro con l’assessore regionale della Salute al fine di giungere in tempi brevi al recepimento di tutte le normative vigenti, fortemente attese dal personale sanitario, tecnico, medico e amministrativo ex Lsu;

“valutato negativamente il silenzio assordante sino al momento in cui scriviamo da parte dell’assessorato regionale della Salute”, che lascia al palo circa 2000 lavoratori della sanità palermitana tra amministrativi, infermieri, fisioterapisti, logopedisti e e medici che da anni aspettano la loro ricollocazione a tempo indeterminato nell’azienda di riferimento, la Fials proclama lo stato di agitazione e indice un’assemblea con sit-in per mercoledì 27/09/2017 a partire dalle ore 10 con tutti i lavoratori precari delle aziende sanitarie palermitane presso la sede dell’assessorato di piazza Ottavio Ziino, al fine di ottenere l’emanazione di direttive chiare ed univoche per tutte le aziende ospedaliere e Asp utili alla stabilizzazione del personale a tempo determinato.

Per il sindacato “al momento le amministrazioni ospedaliere e Asp si muovono dando autonome interpretazioni alle direttive assessoriali, rendendo sempre più caotica la condizione dei precari, poiché in alcune aziende si interpreta in un modo ed in altre nell’esatto contrario (non vorremmo che con il motto giolittiano le leggi degli amici si applicano e per i nemici si interpretano).

La Fials-Confsal dopo questa manifestazione non esclude la possibilità di proclamare un imminente sciopero per l’intera categoria, al fine di evitare che a campagna elettorale aperta le interpretazioni diventino soltanto frutto di garanzia nei confronti dell’appartenenza alla propria parrocchia”.