“In Consiglio Comunale, oggi alla presenza dell’assessore Catania, Abbiamo affrontato il problema degli oltre 10 milioni di extra costi sostenuti nel 2019 dalla Rap“, dichiarano Igor Gelarda capogruppo della Lega a Palazzo delle Aquile e responsabile enti locali lega Sicilia e Alessandro Anello vicepresidente della commissione Attività produttive.

“Una cifra esorbitante dovuta al fatto che siamo costretti ad ‘esportare’ la nostra spazzatura in Sicilia Orientale, per la saturazione della discarica di Bellolampo – proseguono -. Ma cio’ che e’ ancor piu’ grave e’ che non e’ stata ancora individuata una soluzione per il 2020. E poiché la legge prevede che questi extra costi possono essere finanziati solo dalle tasse sui rifiuti , significa che per il 2020 i palermitani rischiano concretamente di vedersi aumentata la Tari (Tassa Rifiuti), avendo peraltro un servizio pessimo e con una percentuale di raccolta differenziata tra le peggiori d’Italia, a meno del 20% e una delle città più sporche d Italia. Ma perché i palermitani devono pagare ancora una volta l’incapacità gestionale e progettuale di un sindaco e dei suoi pessimi assessori come l’assessore Giusto Catania?”

“La Lega è pronta a fare le barricate purché non venga aumentata questa tassa, a fronte di un servizio talmente pessimo offerto ai cittadini.si trovino altrove i soldi per pagare questo balzello. Non li prendano dalle tasche dei palermitani” concludono Igor Gelarda e Alessandro Anello della Lega.