Secondo una prima ricostruzione questa mattina Salvatore Baglione, 37 anni, il marito di Piera Napoli, la donna uccisa oggi a Palermo in casa, ha preso i figli e li ha portati dai nonni. L’uomo che lavora per alcune macellerie, è tornato a casa. Sarebbe nata una discussione con la moglie.

Lei avrebbe cercato di difendersi, ma sarebbe stata colpita con un grosso coltello da cucina. Diverse le coltellate che sarebbero state inflitte sul corpo della giovane mamma. Una anche alla gola. La lite sarebbe avvenuta in casa, e la donna sarebbe morta in bagno. Baglione sarebbe poi andato dai carabinieri della stazione di Uditore. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di San Lorenzo coordinate dal procuratore aggiunto Laura Vaccaro.

Piera Napoli, mamma di tre figli era molto conosciuta nel quartiere Cruillas. Qui i vicini e i residenti del quartiere non sono molto loquaci. Anche quelli che abitavano nella stessa palazzina raccontando di una coppia felice che si amava.

“Non ho sentito nulla oggi – racconta una donna – stavano qui da otto anni. La notizia mi ha sconvolta. Erano innamorati”.


Ma qualcuno invece racconta che litigavano e sentivano negli ultimi tempi più spesso le urla di marito e moglie. Però poi facevano pace. Negli ultimi mesi il rapporto era diventato un po’ più conflittuale. Qualcuno racconta di una voltante della polizia arrivata in via Vanvitelli.

Il padre di Piera Napoli si è precipitato a casa della figlia. Ai giornalisti ha raccontato che il rapporto tra marito e moglie era incriminato. “Mi figlia restava ancora qui per i bambini”.

La notizia della morte della giovane mamma e cantante ha provocato tante reazioni nel mondo dei neomelodici.

“Era una ragazza semplice e solare. Una persona veramente per bene – scrive su Facebook Piero Sala, discografico e proprietario della Air Music, lo studio di registrazione audio dove Piera Napoli ha lavorato negli ultimi 5 anni – Sono distrutto. In genere cantava canzoni d’amore neomelodiche di cui curavo gli arrangiamenti. Lei portava i testi e io mettevo la musica. Brani che possiamo definire puliti, senza esaltazione della malavita.

Si distingueva da tante persone legate a questo mondo. Io non me lo sarei mai aspettato da suo marito un gesto del genere”.

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