• Approvato il progetto definitivo per le opere sostitutive
  • Costo dei lavori 15 milioni e 760mila euro
  • Lavori fanno parte del piano da 144 milioni

Si va verso l’eliminazione dei passaggi a livello nella linea ferroviaria Trapani-Palermo via Milo. La giunta regionale ha approvato il progetto definitivo di 15 milioni e 760mila euro delle opere sostitutive.

L’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone ha commentato: “Con l’approvazione del progetto definitivo da parte del governo Musumeci, muoviamo un passo decisivo per liberare il territorio di Trapani dai vecchi passaggi a livello della ferrovia via Milo. Abbiamo lavorato a lungo e oggi vede la luce una prima tranche di interventi da oltre 15 milioni per realizzare tre opere sostitutive e un sottovia stradale nel Comune di Trapani. Si tratta di opere che miglioreranno la vita degli automobilisti e che si inseriscono nel piano da 144 milioni di euro, atteso da anni e adesso rilanciato dalla giunta regionale, della ferrovia Trapani-Palermo”.

Il dettaglio delle opere

Nel dettaglio i lavori prevedono la sostituzione dei passaggi a livello al km 115+745, 116+568 e 118+717, nonché di un sottovia stradale al km 119+353, della linea Trapani-Palermo via Milo.
I lavori rientrano nell’accordo di programma da 144 milioni di euro, fra Regione Siciliana e rete ferroviaria italiana, per il ripristino della tratta Trapani-Palermo chiusa per frane da quasi un decennio.

“Dopo lunga stasi – prosegue Falcone – la Regione ha rimesso al centro delle proprie attenzioni il sistema ferroviario del Trapanese, emblema di un’inefficienza che vogliamo eliminare ripristinando al più presto la via Milo e dotando il territorio di tutte le opere necessarie. Adesso – conclude l’assessore – Rfi proceda celermente con la gara d’appalto”.

La via Milo, infatti, è chiusa dal lontano 2013 per frane e costringe i treni a fare un tragitto di oltre quattro ore passando da Castelvetrano per collegare Palermo e Trapani. Un’opera che è stata rallentata dalle lungaggini della burocrazia.