Con l’offerta della cera e la solenne celebrazione liturgica in Cattedrale presieduta da Mons. Corrado Lorefice, Arcivescovo di Palermo, sono entrati nel vivo i festeggiamenti per il 400° Festino di Santa Rosalia. La tradizionale offerta della cera alla Santuzza si è svolta il 10 luglio 2024. Bambini, bambine e adulti hanno affidato a Santa Rosalia le proprie preghiere di intercessione tramite degli aquiloni fatti volare in cielo. Alcuni hanno scritto le loro preghiere su delle rose che sono state incollate ad un grande aquilone posto ai piedi della statua della Santuzza all’interno della Cattedrale. L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Opera Don Calabria con la collaborazione del GREST dell’APS Le Balate.
La celebrazione in Cattedrale
La solenne celebrazione liturgica, momento centrale dei festeggiamenti in onore della patrona di Palermo, si è tenuta nella cornice della Cattedrale alla presenza di autorità civili e religiose. Presente alla cerimonia in Cattedrale anche L’assessore alle Attività produttive Edy Tamajo. “Abbiamo stanziato risorse per questa edizione del Festino – ha detto -, coniugando la tradizione, la cultura, il momento religioso e il mondo produttivo. Parteciperanno attraverso un bando diverse aziende con i loro prodotti con il simbolo di Santa Rosalia. Un modo per coniugare tradizione e mondo produttivo e per rafforzare il sistema produttivo siciliano”.
Il Carro Trionfale
Intanto i palermitani si chiedono come sarà il carro della Santuzza. Secondo alcune anticipazioni, il Carro Trionfale che sfilerà per le vie della città in occasione dei festeggiamenti per Santa Rosalia ha la forma di una elegante carrozza dorata d’altri tempi. A bordo vi dovrebbe essre un enorme fiore, i cui lunghi petali ricordano quelli di un giglio, con al centro la statua della Santuzza. Metafora del trionfo sul morbo della peste, il Carro verrà trascinato a braccia tra due ali di folla festante. L’artista Giacomo Rizzo, progettista e responsabile unico della realizzazione, ha impreziosito il Carro con raffinati intarsi e motivi floreali che lo rendono prezioso e pregiato. Rizzo è anche l’ideatore della monumentale statua di Santa Rosalia di 7,5 metri che svetterà sul Carro. Nel lavoro l’artista è stato affiancato da un team di validi assistenti e giovani stagisti, che con il loro contributo hanno permesso la realizzazione di questa imponente opera d’arte che sarà ammirata da migliaia di palermitani e turisti.
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