Nessuna chiusura dei cimiteri nei giorni antecedenti la celebrazione dei defunti, proprio come aveva chiesto Assofioristi di Confeserenti Palermo al sindaco Leoluca Orlando.

Il Comune di Palermo ha reso noto che le operazioni per la pulizia straordinaria saranno effettuate senza precludere la fruizione delle aree, dove l’ingresso sarà contingentato nel rispetto delle norme anti Covid:

“Ringraziamo il sindaco per questa decisione – dice il presidente di Assofioristi, Ignazio Ferrante – perché la chiusura del 29, 30 e 31 ottobre avrebbe fortemente messo a rischio la sicurezza di tutti, venditori e cittadini. In questo modo si potrà evitare un flusso di visitatori troppo massiccio il primo e il 2 novembre, perché avremo la possibilità di lavorare anche negli altri giorni. Si tratta di un periodo dell’anno molto importante per i fioristi – aggiunge – che affronteremo con la serietà e la correttezza che tanto sta a cuore al nostro settore, già fortemente penalizzato dai mesi di lockdown e dalle limitazioni che riguardano il mondo degli eventi e delle cerimonie. Orlando, di fronte alle nostre richieste, ha dimostrato comprensione e sensibilità, permettendoci di non fermare la nostra attività nei tre giorni in cui i cimiteri vengono solitamente chiusi. Quest’anno le circostanze sono diverse: in questo modo viene tutelato il nostro lavoro, già fortemente provato, ma viene anche garantita la sicurezza dei cittadini”, conclude Ferrante.

“L’Amministrazione comunale ha deciso di non procedere alla chiusura dei cimiteri nei giorni antecedenti la tradizionale celebrazione dei defunti, chiedendo agli Uffici e alle Aziende coinvolte di svolgere le operazioni propedeutiche senza precludere la fruizione delle aree”. Lo dichiara il sindaco, Leoluca Orlando, attraverso una nota.

“Ho anche incaricato la Sispi – ha detto Orlando – e l’Area dei Cimiteri di seguitare alla riattivazione dell’accesso contingentato previa prenotazione, anche alla luce della nuova ordinanza del Presidente della Regione. Invito i cittadini a non affollarsi nei giorni del 1 e 2 novembre, sfruttando l’opportunità offerta dall’apertura garantita per tutta la prossima settimana. Nelle prossime ore, anche in considerazione della evoluzione della epidemia e in un quadro di interventi per la prevenzione dei contagi, valuteremo comunque se a partire proprio dal giorno di Ognissanti e dalla commemorazione dei defunti, reintrodurre le limitazioni di accesso e l’ingresso su prenotazione”.