Sono già un’ottantina – ma il numero è destinato a crescere, perché le adesioni sono sempre aperte – le clip scelte per l’iniziativa “La FITA racconta…”, videoteca online pensata per la gioia dei bambini dalla Federazione Italiana Teatro Amatori, che ha chiamato a raccolta i propri iscritti per questa specialissima “missione fantasia”.

Inviate da tesserati delle più diverse regioni, le clip sono state sottoposte al vaglio della Commissione artistica della Federazione e da sabato 16 maggio saranno a disposizione gratuitamente nel canale YouTube FITA Teatro e nella pagina dedicata www.fitateatro.eu; da domenica 17, inoltre, appuntamento alle 18 tutti i giorni sulla pagina Facebook istituzionale per gustose e colorate coppie di video, “pillole di fiaba” di una decina di minuti in tutto.

Molto ricco il “cartellone” delle storie, che spaziano dalle fiabe classiche e contemporanee a filastrocche, racconti e leggende della tradizione regionale, alcune delle quali in vernacolo; molteplici anche le modalità scelte per il racconto, dalla lettura teatralizzata a quella accompagnata da disegni, animazioni o fotografie.

“La FITA racconta…” si inserisce nella variegata serie di iniziative lanciate dalla Federazione durante l’emergenza, tra le quali – per rimanere in un ambito analogo – il progetto “Radio Pinocchio”, podcast dedicato al capolavoro di Carlo Collodi, pensato anche come utile strumento didattico per le scuole e realizzato in collaborazione con l’Associazione Pedagogisti ed Educatori Italiani (APEI): i capitoli del racconto, infatti, sono letti da attori e attrici FITA di diverse regioni e sono accompagnati da commenti di due pedagogisti APEI, Matteo Corbucci e Silvia Augusti. Iniziato venerdì 24 aprile, il progetto si articola in nove puntate, ognuna lanciata il venerdì alle 10 su Facebook, e progressivamente lasciate a disposizione degli utenti nel canale YouTube FITA e nei siti FITA e APEI.

“Siamo particolarmente felici – commenta il presidente nazionale FITA, Carmelo Pace – di dare il nostro contributo al benessere dei più piccoli, in questo momento così delicato e complesso anche per loro. Da sempre, d’altra parte, il nostro teatro amatoriale riveste un ruolo sociale essenziale, che ci stiamo impegnando a mantenere vivo da un punto di vista artistico e a ribadire da un punto di vista politico, rappresentando le nostre compagnie in questa fase piena di interrogativi. È quindi un ringraziamento speciale – conclude Pace – quello che a nome di FITA rivolgo a tutti gli attori che si sono prestati e che si presteranno a queste iniziative, testimonianza della creatività e della presenza forte e viva del nostro teatro”.

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