All’Ospedale Cervello di Palermo, le fiamme sono arrivate a lambire alcuni edifici. Evacuati d’urgenza i reparti di Ematologia e Medicina tradizionale, disposto il trasferimento dei degenti. Preallertate per evacuazione anche Medicina e Gastroenterologia.

Dal Comune “Incendio domato”

Dal Comune, comunicano che l’incendio che minacciava un’area dell’edificio è stato domato, non ci sono danni.

Sospesi i ricoveri in terapia intensiva polivalente al Policlinico

Al Policlinico sospesi i ricoveri nella terapia intensiva polivalente. Sospesa l’attività chirurgica in Ortopedia, Endoscopia e al blocco operatorio dell’Area di emergenza.

Il reparto di 17 posti letto della nuova Area di Emergenza diretta dal professore Antonello Giarratano ha chiuso i ricoveri per il malfunzionamento degli impianti di condizionamento e trasferito i pazienti: tre sono stati riallocati in altri ospedali (uno al Civico e due a termini Imerese) e il resto in altre unità operative dell’Azienda ospedaliera universitaria.

Bloccata l’Endoscopia

Nell’Area di Emergenza chiuse anche le sale operatorie, così in Ortopedia, mentre quelle della Chirurgia plastica funzionano solo per interventi brevi e urgenti. Bloccata anche l’attività dell’Endoscopia.

Emergenze ed urgenze garantite

Tutte le emergenze – urgenze continuano a essere garantite. Il commissario del Policlinico Maurizio Montalbano afferma: “E’ chiaro che alla luce del cambiamento climatico, che sta rendendo le ondate di calore più lunghe, roventi, frequenti e pericolose, dovremo comunque rivedere tutto il sistema di riscaldamento e raffreddamento per fronteggiare questi eccessi. L’aumento della frequenza e dell’intensità degli eventi meteorologici estremi ci ha indotto a preparare un piano aziendale che prevederà le azioni da porre in essere e le apparecchiature di cui disporre per la tutela dell’attività clinica e assistenziale in situazioni critiche come quelle che stiamo vivendo in questi giorni.  Ci scusiamo comunque con i nostri pazienti per i disagi”.

Il capo dell’Ufficio tecnico, l’ingegnere Ferdinando Di Giorgi, spiega: “Il Policlinico ha aderito a una convenzione Consip per la gestione di tutti gli impianti, affidata alla società Edison che, nonostante le nostre richieste, non ha fornito ancora una relazione sulle criticità e su cosa sta facendo per rimuoverle. In ogni caso, l’Ufficio tecnico sta cercando di garantire la continuità elettrica resa difficoltosa dalle ripetute micro interruzioni di energia elettrica da parte dell’ENEL. Purtroppo gli impianti di condizionamento soffrono a causa dello scambio termico che non può avvenire per le temperature elevate”.