Paura in via Antonio De Saliba, vicino viale Regione Siciliane, nella zona di Palagonia. Un furgone, usato da un venditore ambulante per vendere prodotti per automobili, è andato a fuoco all’improvviso, intorno alle 17. Il rogo, raccontano i testimoni sul posto, è divampato, probabilmente a causa di un corto circuito.
Fatto sta che l’allarme è scattato e sono stati chiamati i vigili del fuoco, con gli uomini del comando provinciale di Palermo che sono arrivati in via De Saliba in poco tempo. L’incendio è stato spento velocemente, con i pompieri che hanno iniziato ad analizzare il mezzo per capire come sia potuto accadere. Probabilmente la causa il corto circuito è stato qualcosa che il proprietario del mezzo (che non era sul posto) ha lasciato acceso. Ulteriori indagini e conferme nei prossimi giorni. (Foto di Valentina Grasso)
Un incendio sull’autostrada Palermo Mazara del Vallo ha mandato in fumo negli scorsi giorni quattrocento chili di mozzarelle campane. Il rogo si è verificato nella carreggiata in direzione Trapani, all’altezza di Terrasini, dove un autotrasportatore è stato costretto a fermarsi nella prima area di sosta.
A lanciare è stato lo stesso conducente del mezzo, un furgone frigo partito da Caserta e diretto nella zona del Trapanese per consegnare centinaia di confezioni di mozzarella campana. Secondo una prima ricostruzione l’uomo avrebbe visto uscire fumo dal vano motore e avrebbe fatto in tempo a fermarsi. Sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della polstrada.
A quel punto l’autotrasportatore è entrato nella piazzola di sosta e in poco tempo le fiamme hanno avvolto il furgone frigo, distruggendo la parte anteriore del mezzo e danneggiando quella posteriore con tutto il carico. Sul posto, oltre agli agenti della Polstrada impegnati e gestire il traffico, sono intervenuti i vigili del fuoco.
Le squadre del 115 hanno domato l’incendio prima di effettuare un sopralluogo per chiarire l’origine delle fiamme che sarebbero state scatenate a causa di un cortocircuito. L’autotrasportatore campano, anche grazie alla sua prontezza, fortunatamente non ha riportato alcuna conseguenza fisica.