“Assicurare la continuità dell’assistenza sanitaria alla popolazione detenuta attraverso il mantenimento e il potenziamento dei rapporti in convenzione instaurati dalle strutture penitenziarie con il SSR”
E quanto è stato inserito nel testo della finanziaria regionale, con una norma fortemente voluta da Vincenzo Figuccia.
“Sono soddisfatto – dice il deputato dell’Udc – che il governo, nella persona dell’assessore alla sanità Ruggero Razza, mi abbia dato garanzie che da parte della sanità regionale verrà fornito un supporto maggiore alle attività svolte dal personale sanitario che svolge attività medica infermieristica all’interno degli istituti penitenziari, dove purtroppo sono ancora alti i tassi di mortalità per patologie, sovente cagionate da condizioni igienico-sanitarie precarie. L’ho sempre sostenuto: il grado di civiltà di un Paese si misura osservando le condizioni delle sue carceri e dei detenuti. A loro va il mio pensiero in questa fase di inizio anno in cui il freddo raggiunge anche quegli ambienti dove spesso il gelo è una condizione non solo dei luoghi ma anche nell’anima, una condizione che va combattuta non solo attraverso la solidarietà e gli appelli ma anche pianificando azioni concrete come questa che arriverà in finanziaria sulla base della mia proposta fatta all’assessore Razza”.