I segnali sono incoraggianti ed a dirlo è il presidente della Regione Renato Schifani riguardo alla riprogrammazione della spesa dei fondi Ue. Si è fatto un gran parlare di questa manovra e della possibilità che la Sicilia potesse perdere risorse perché in ritardo nella spesa. Il governatore siciliano però ha lanciato delle buone notizie che rimbalzano dalla commissione Europea. Lo ha fatto durante la cerimonia di inaugurazione del Palermo Marina Yachting. Schifani parla di “notizie incoraggianti da Bruxelles”.

Il possibile ok alla manovra

La commissione Ue avrebbe quindi accettato questa proposta di rimodulazione dei fondi da spendere. Una manovra che la Regione Siciliana ha presentato d’intesa con il governo nazionale. Si tratta di quelle risorse che rislagono al Po Fesr 2014-2020 che andrebbero spesi inderogabilmente entro il 31 dicembre prossimo. Si tratta di rendicontare 1,6 miliardi di euro ed oggettivamente da qui alla fine dell’anno è un obiettivi impossibile: “Non lasceremo preziose risorse comunitarie per strada”, assicura Schifani.

Grande partecipazione allo stand della Regione all’EuRegionsWeek

Intanto a proposito di politiche comunitarie e fondi si è registrata una grande partecipazione allo stand della Regione all’EuRegionsWeek, il maggiore evento sulla Politica di coesione in Europa che si è chiuso a Bruxelles. Lo spazio espositivo all’interno dello Square Brussels Meeting Centre del capoluogo belga è stato visitato, nei tre giorni della manifestazione, da un pubblico molto numeroso di visitatori e addetti ai lavori, intervenuti alla presentazione di due progetti innovativi finanziati con le risorse del Po Fesr 2014-2020.

Il primo progetto, Idmar, è il più grande telescopio subacqueo mai realizzato in Europa, installato a 3.500 metri di profondità per monitorare costantemente l’ambiente marino e studiare i neutrini, microparticelle di origine cosmica e terrestre. L’imponente laboratorio di ricerca, collocato sui fondali del Mediterraneo (ma che ha anche poli terrestri in cinque diverse località dell’Isola), è stato presentato all’Agorà 2 dello Square Centre da Giacomo Cuttone, referente scientifico per l’Infn dell’intervento da 40 milioni di euro, realizzato assieme a Cnr e Ingv.

Il progetto su Lampedusa e Favignana

La European Week of Regions and Cities è stata anche il palcoscenico di Blorin, altro progetto di ricerca e innovazione portato avanti nelle isole di Lampedusa e Favignana. La piattaforma blockchain per la gestione decentrata delle energie rinnovabili e la creazione di smart communities è stata sviluppata dal dipartimento ingegneria dell’università di Palermo con le società Exalto Energy & Innovation e Regalgrid Europe, per un importo complessivo di due milioni di euro. Una targa del progetto, con le bandiere dell’Ue e della Regione, è stata posizionata a 3.459 metri sotto il mare, a 96 chilometri a sud di Portopalo di Capo Passero (Siracusa), tra Malta e la Sicilia.

La targa Idmar a 3.00 metri di profondità

L’iniziativa di comunicazione, annunciata nel 2022 e realizzata quest’anno, testimonia l’attività congiunta della Regione con l’Unione europea. Ne porta i relativi simboli a un livello sottomarino da record, collocandola, con ogni probabilità, tra le lastre istituzionali più profonde al mondo. L’operazione, seguita in diretta dal team del laboratorio Infn di Portopalo di Capo Passero (Siracusa), è stata realizzata durante le fasi di posizionamento dei componenti del rilevatore di neurtini “KM3NeT”, attraverso uno speciale robot che ha effettuato anche le riprese a 3.500 metri sotto il livello del mare. Le immagini dell’immersione della targa Idmar sono state presentate per la prima volta al pubblico a Bruxelles, dopo essere state mostrate in anteprima alla commissaria europea per la Coesione e le riforme, Elisa Ferreira, durante la visita dello scorso 5 ottobre a Palermo.

In visita anche personalità

A visitare lo stand della Regione Siciliana sono stati, tra gli altri, anche Luigi Sunseri (presidente della commissione “Esame delle attività dell’Unione Europea” dell’Ars) e Nicola De Michelis (direttore della Dg Regio per il settore “Crescita intelligente e sostenibile e attuazione dei programmi” della Commissione europea). Grande partecipazione e apprezzamento anche per i “Tasting – Sicilian food experience”, realizzati in collaborazione con il consorzio “Corfilac” e il distretto delle filiere “Rete Cibo Sicilia”, che hanno proposto in degustazione gratuita alcune delle eccellenze dell’enogastronomia dell’Isola. La lista delle aziende fornitrici è disponibile sul sito EuropeLoveSicily (https://www.europelovesicily.it/tasting-sicilian-food-experience-tasteofsicily/). La European Week of Regions and Cities, giunta alla sua 21esima edizione, si svolge ogni anno a Bruxelles ed è organizzata dalla Direzione generale.

Articoli correlati