Sottopassi chiusi in viale Regione Siciliana. Auto impantanate. Decine di richieste di aiuto ai vigili del fuoco a Palermo e in tutta la provincia. Il forte temporale di questa notte ha paralizzato le strade in diversi punti.

Decine di chiamate ai vigili del fuoco

Richieste di aiuto per allagamenti al comando provinciale dei vigili del fuoco sono arrivati da Partinico, Bagheria, Santa Flavia, Ficarazzi, lungo la statale 113 e anche nel capoluogo. Tante le strade trasformate in fiumi.

Chiuso per ore il sottopasso di via Belgio

Il sottopasso di via Belgio è stato chiuso perché si è allagato. Acqua alta in diversi punti della circonvallazione. Anche in centro la situazione è stata davvero difficile. La zona di via Imera, degli ospedali Civico e Policlinico, piazza Indipendenza, diversi gli interventi per liberare gli automobilisti rimasti bloccati. In azione i vigili del fuoco con le idrovore in diversi punti della provincia.

Diversi gli alberi caduti per strada sia a Palermo che in provincia.

Ieri la protezione civile ha diramato un’allerta gialla per le pioggia. Anche per le prossime ore sono previsti acquazzoni che potrebbero creare nuovi disagi.

Frane a Stromboli

Nel Messinese, invece, Stromboli si è risvegliata in ginocchio. La montagna, priva di vegetazione, dopo l’incendio del 25 maggio scorso, e la pioggia caduta per diverse ore sull’isola – così come sul resto dell’arcipelago – ha fatto cadere nel centro abitato acqua e fango che hanno allagato abitazioni, negozi e reso intransitabili le stradelle, coperte da almeno un metro di fanghiglia. Anche grossi massi si sono staccati dallo Stromboli cadendo a valle. La protezione civile regionale ha reso noto che le piogge incessanti registrate nel corso della nottata hanno interessato tutto l’arcipelago eoliano.

La Protezione civile

“I problemi maggiori – spiega la protezione civile – si sono registrati a Stromboli, dove il fango e i detriti hanno coinvolto diverse abitazioni e reso difficile la viabilità lungo le stradine dell’isola. Non si registrano problemi a Ginostra, mentre a Lipari risulta allagato il porto di Sottomonastero e in via Amendola l’acqua piovana è entrata in alcune abitazioni e negozi. Non si registrano danni alle persone”. Il dirigente del dipartimento, Salvo Cocina, già dalle prime ore dell’alba segue attraverso la sala operativa l’evolversi dell’evento, informando costantemente il Presidente della Regione Musumeci ed il dipartimento di Protezione Civile Nazionale. Tutto il sistema di protezione civile si è attivato. Presenti i carabinieri e il funzionario della protezione civile, mentre il Comune di Lipari ha attivato i bobcat per la rimozione del fango e le squadre dei Vigili del fuoco di Lipari e Vulcano stanno raggiungendo l’isola a bordo di una motovedetta della Capitaneria di Porto.

Danni e disagi anche nel Trapanese

Notte e alba di maltempo nel Trapanese, con pioggia, vento e pochi danni fortunatamente molto limitati a qualche allagamento di scantinati e abitazioni comunque di lieve entità. Soprattutto sono stati momenti di grande apprensione ad Alcamo marina che tra l’autunno e l’inverno scorsi è stata pesantemente danneggiata dai nubifragi che si sono abbattuti in zona. L’arrivo immediato dei vigili del fuoco del locale distaccamento ha permesso la disostruzione dei tombini e l’acqua è tornata a defluire regolarmente senza alcuna conseguenza.