“La corretta gestione dei rifiuti autoprodotti: dall’autorizzazione alla compilazione del formulario identificativo rifiuti e del registro carico e scarico” è il tema del webinar, che sarà realizzato in streaming, venerdì 29 maggio, alle ore 10, organizzato da Cesare Arangio, presidente della Sezione regionale Sicilia Albo gestori ambientali della Camera di Commercio Palermo Enna, che interverrà per aprire i lavori assieme a Guido Barcellona, segretario generale Camera di Commercio Palermo Enna.
Sono previsti gli interventi di: Giovanni Dolce, segreteria sezione regionale Sicilia Albo gestori ambientali Ecocerved Scarl che tratterà la normativa e i soggetti obbligati, requisiti e modalità di iscrizione; Marcello Miraglia della Città metropolitana di Palermo affronterà la compilazione del formulario e la tenuta dei registri di carico e scarico rifiuti con i casi particolari; ed ancora Fabrizio Perna, della segreteria sezione regionale Sicilia Albo gestori ambientali Ecocerved Scarl si occuperà della simulazione dell’istanza di iscrizione e variazione categoria 2 bis Agest telematico.
Modera i lavori Maurizio Morvillo, della segreteria sezione regionale Sicilia albo gestori ambientali. “Abbiamo già quasi 200 adesioni – dice il presidente Arangio – ed è la dimostrazione del grande interesse che ruota attorno alla conoscenza delle buone pratiche che riguardano il tema della gestione dei rifiuti, il webinar è organizzato in collaborazione con le organizzazioni datoriali e su sollecitazione di Ance Sicilia. L’attività dell’Albo Gestori Ambientali prosegue nell’ottica di una sempre maggiore apertura all’esterno e il sistema dello streaming ci aiuta molto perché ci permette di raggiungere un sempre più ampio numero di utenti sull’intero territorio regionale”, conclude Arangio. Per iscrizioni e partecipazione maurizio.morvillo@paen.camcom.it.
Un webinar dunque che si pone l’obiettivo di diffondere e far acquisire buone pratiche in merito alla gestione dei rifiuti autoprodotti nell’ottica di una maggiore tutela ambientale. Si tratta di conoscenze importanti soprattutto per le aziende, che per legge se producono rifiuti non pericolosi e non esercitano l’attività professionale di trasportatori di rifiuti ma trasportano unicamente i rifiuti da esse stesse prodotti, devono iscriversi all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, per poter movimentare a norma di legge con proprio veicolo i rifiuti dall’azienda alla piattaforma ecologica comunale.
Commenta con Facebook