Riapre il Giardino Inglese di Palermo, anche se solo a mezzo servizio. Si è svolta questa mattina la cerimonia d’inaugurazione della zona vicina all’ingresso lato via Libertà. Fatto che consentirà ai cittadini palermitani di godere di un’area compresa fra la fontana del parco, ancora indisponibile, l’ex area giostre e il muro perimetrale che costeggia quella che una volta era la sede dell’ottava Circoscrizione. Una consegna del cantiere che avviene alla vigilia delle celebrazioni del 25 aprile.

La riconsegna della prima parte del cantiere

Presenti all’evento il sindaco Roberto Lagalla, l’assessore Pietro Alongi e il presidente dell’ottava Circoscrizione Marcello Longo. A partecipare alla cerimonia un gruppo di studenti del liceo artistico “Catalano”, i quali hanno realizzato alcune opere esposte proprio all’interno dell’area inauguarata oggi. Soddisfatto il sindaco Roberto Lagalla, il quale commenta così i progressi registrati sui lavori. “Oggi viene riconsegnata parte del cantiere, così come programmato in precedenza per consentire le celebrazioni del 25 aprile. Lo facciamo – evidenzia il primo cittadino – alla presenza delle scuole in un ambiente riqualificato sia sotto il profilo della rigenerazione vegetale che della sicurezza e del rispetto di un’architettura conservativa”.

Cosa è stato fatto

Con riguardo a questa prima fase dei lavori, la ditta incaricata dal Comune ha eseguito il ripristino dell’asfalto dei viali, del porfido e delle bordature delle aiuole; la messa in sicurezza delle radici sporgenti degli arbusti e la pulizia del patrimonio statuario. Inoltre, come sottolineato dall’assessore al Verde Pietro Alongi, “l’impianto di illuminazione è pronto. Nei prossimi giorni verranno collocati i pali. E’ stato rifatto l’intero impianto di irrigazione. Il progetto prevede inoltre un laboratorio dedicato ai ragazzi in cui ci sarà culturale, ambiente e verde. Tutto questo si coniugherà insieme. Questo penso che sia un fatto importante”.

C’è ancora tanto da fare

All’interno del Giardino Inglese c’è però ancora tanto da fare. Quella riconsegnata questa mattina è solo una piccola parte di uno dei polmoni verdi più grandi della città. In merito alla tempistiche, l’assessore Alongi si è sbilanciato, parlando di un tempo di riconsegna del resto del Giardino Inglese entro l’estate. Scadenza però immediatamente posticipata dal sindaco Roberto Lagalla. “Il ripristino completo del Giardino credo sarà completato entro il 2024 – ha sottolineato il sindaco -. E’ uno dei finanziamenti che sta dentro il PNRR e lo stiamo chiudendo nei tempi previsti“. Il primo cittadino ha poi fatto un focus sul futuro utilizzo del parco urbano. “E’ ovvio che riqualifichiamo l’area verde per fornirli e metterli a disposizione dei palermitani e di tutte quelle forme espressive di cui sono capaci. Nulla vieterà quindi che anche il Giardino Inglese possano entrare all’interno di un percorso artistico e di impegno multitematico”.

Il caso relativo ai giostrai

Parentesi finale sul caso giostre. “E’ una questione che stanno affrontando alcuni tribunali, amministrativi ed ordinari – evidenzia Lagalla -. Ci dobbiamo rimettere a quelle decisioni. Noi abbiamo fatto l’unico atto che era indispensibile fare, ovvero sancire l’incompatibilità della presenza delle giostre all’interno di quest’area. Questo non vuol dire che non si troveranno spazi adatti allo scopo perchè anche i bambini hanno le loro esigenze ed anche queste vanno rispettate”.

Articoli correlati