Via libera dalla giunta al bilancio consolidato della Regione Siciliana per l’anno 2022. Dopo questo passaggio di regolarizzazione dei conti, può riprendere l’iter per le assunzioni previste dai concorsi pendenti.

Il documento contabile, che adesso passerà al vaglio dell’Ars, rappresenta la situazione finanziaria e patrimoniale della Regione e il risultato economico dell’attività complessiva svolta dall’Istituzione attraverso tutte le proprie articolazioni organizzative, enti strumentali, società controllate e partecipate.

Schifani, “Continua la messa in ordine conti della Regione”

“Il mio governo – dice il presidente Renato Schifani – continua spedito nell’opera di messa in ordine dei conti della Regione in modo da avere documenti contabili trasparenti e in linea con le scadenze. Avere dei fondamentali solidi ci permette di conseguire risultati immediati come la ripartenza dell’iter per completare i concorsi pendenti e procedere, finalmente, con le assunzioni. Con le carte in regola, adesso, possiamo costruire un futuro per la Sicilia fatto di sviluppo, lavoro, crescita economica e miglioramento dei servizi”.

Falcone, “Approvazione consolidato accresce affidabilità Regione”

“L’approvazione del bilancio consolidato del 2022 – spiega l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone – accresce l’affidabilità della Regione anche di fronte al mercato e agli organismi di controllo. Continuiamo a perseguire l’obiettivo di dotare la Sicilia di documenti contabili contraddistinti dal rispetto dei principi di certezza e veridicità del bilancio pubblico”.

Nei giorni scorsi, approvati Rendiconto e Bilancio della Regione

“Proseguiamo nel riallineamento degli strumenti finanziari della Regione nel segno di un virtuoso riordino dei conti. Un ente in equilibrio contabile può così dare risposte puntuali alle esigenze sociali ed economiche della Sicilia”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, al termine della giunta che nei giorni scorsi ha approvato il Rendiconto finanziario 2022.

“Il via libera del documento contabile – afferma l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone – conferma il miglioramento in atto dei conti della Regione, uno scenario sempre più confortante per un’istituzione che dimostra di sapersi mettere con le carte in regola. I numeri certificano un’ulteriore riduzione del disavanzo da 6,1 a 4,3 miliardi di euro, cioè la diminuzione di circa un terzo. Nel 2019, lo ricordiamo, toccavamo i 7 miliardi. Confermato anche il trend di efficientamento delle entrate e dei pagamenti, a vantaggio delle imprese e dell’economia siciliana nel suo complesso, nonché di rafforzamento della cassa. Migliora l’equilibrio finanziario della Regione e dunque la sua affidabilità, un dato di cui dovranno tenere conto anche le agenzie di rating in futuro. Un ringraziamento al ragioniere generale Ignazio Tozzo e agli uffici”.

Nel corso della stessa seduta è stato anche approvato definitivamente il Bilancio 2024-2026 a seguito del parere favorevole del collegio dei revisori dei conti.