I sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno convocato per il 27 aprile un’assemblea sit-in dei lavoratori appartenenti al Bacino Emergenza Palermo-Ex Pip.

Il presidio si svolgerà dalle ore 9 davanti palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione siciliana.
I sindacati stimano la presenza di circa 500 lavoratori.

Nei giorni scorsi avevano protestato e manifestato gli ex Pip espulsi dal bacino dei precari perché hanno riportato condanne penali.

“Ormai da troppo tempo aspettiamo la convocazione promessa dal presidente Crocetta per potere finalmente avviare un ragionamento finalizzato al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla legge regionale sulla definitiva stabilizzazione del bacino degli ex Pip di Palermo”. Lo afferma Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, che domani parteciperà al sit-in di protesta.

“Chiederemo al presidente la costituzione di una commissione tecnica – prosegue Flauto – che in tempi certi possa trovare soluzioni per affrontare in tempi rapidi anche le altre questioni come il mancato riconoscimento dei permessi retribuiti e della maternità, ovvero di tutti quegli istituti tipici di un rapporto di lavoro subordinato. E’ inaccettabile che a questi lavoratori non vengano riconosciuti gli stessi diritti di chi svolge dentro agli enti ove sono collocati le stesse mansioni. Bisogna sfatare il pregiudizio nei confronti di questo bacino – prosegue la Uiltucs – da parte di chi fino ad oggi ha ostacolato il percorso previsto dalla legge e di chi ha tutto l’interesse a mantenere in condizioni precarie. Agli oltre 2.500 lavoratori viene riconosciuto il sussidio solo se prestano l’attività presso gli enti ove sono impiegati e dove sono diventati indispensabili in quanto in loro assenza nessuno è in grado di svolgere la medesima attività. Dunque è giusto e doveroso che a questi lavoratori venga riconosciuto lo status al quale hanno diritto ovvero quello di lavoratori dipendenti”.

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