I biglietti per assistere alla conferenza sull‘Educazione alla Gioia del Dalai Lama, il prossimo 18 settembre al Teatro Massimo, sono andati esauriti in pochi giorni. Segno che c’è un’enorme attesa per il ritorno a Palermo del XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso, leader spirituale del Tibet e Premio Nobel per La Pace, a distanza di oltre vent’anni dalla prima visita che lo vide giungere su invito del Comune di Palermo.

Finiti i biglietti, l’organizzazione sta pensando a soluzioni alternative per far sì che il maggior numero di persone possa assistere alla conferenza. Confermata la disponibilità del cinema Rouge Et Noir (a pochi passi dal Teatro Massimo) per un collegamento in streaming, dal 31 agosto verranno messi in vendita i tagliandi.

Sempre il cinema sta organizzando una serie di proiezioni legate al tema del Tibet. Molto atteso, e in anteprima nazionale, il 12 settembre, “Walk with me”: narrato da Benedict Cumberbatch, un viaggio nel microcosmo della comunità monastica del maestro Zen Thich Nath Hanh, che insegna l’antica arte della meditazione buddhista oggi nota come Mindfulness. Realizzato nel corso di tre anni nel monastero in Francia, ma anche on the road negli Stati Uniti, il film racconta per la prima volta dall’interno la quotidianità di un monastero Zen del XXI secolo.

Nei giorni successivi, saranno proiettati “Kundun”, film del 1997 diretto da Martin Scorsese, tratto dal libro autobiografico “La libertà nell’esilio” del Dalai Lama e “Sette anni in Tibet”, film del 1997 diretto da Jean-Jacques Annaud, ispirato ad un libro autobiografico di Heinrich Harrer, pubblicato nel 1953.

La visita a Palermo è organizzata dal Comune di Palermo con la collaborazione di Nadia Speciale per Barbera & Partners e il
supporto del Centro buddista Muni Gyana.