“Da cinque mesi il lotto B4b della Statale Nord-Sud, nell’Ennese, risulta completato eppure ancora chiuso al traffico per lungaggini burocratiche. Appare inspiegabile vedere come l’impresa abbia finito i lavori ma ancora tutto resti fermo. E diventa insopportabile non solo assistere a opere incompiute o bloccate, ma ancor di più constatare che, quando le opere sono realizzate, non vengono consegnate. Il lotto B4b Anas non può attendere ancora, per questo mercoledì 20 maggio saremo fra Nicosia e Mistretta per aprire questo tratto di strada e restituirlo ai siciliani”.

Lo annuncia l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, dando appuntamento per la sua sesta visita in due anni ai cantieri Anas della Statale 117 Nord-Sud, in provincia di Enna, per mercoledì 20 maggio alle 11.30.

“In ragione di ciò – prosegue Falcone – il Governo Musumeci fa appello ai cittadini, ai sindaci del territorio, a tutte le forze sociali e sindacali, alle forze politiche che abbiano a cuore le sorti del territorio, a partecipare all’iniziativa. La provincia di Enna e tutta la Sicilia non possono subire ancora la mortificazione di una buropatologia che uccide non solo le imprese, ma l’intero territorio. Il nostro auspicio è che l’Anas, da palla al piede, diventi protagonista di un reale slancio infrastrutturale per la nostra Isola”.

Intanto questa mattina è arrivato il Vice Ministro delle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri per un sopralluogo nel cantiere del viadotto Himera la cui consegna è slittata ancora.

Il viadotto Himera sulla Palermo-Catania sarà riaperto a luglio, questa è l’unica risposta a chi fa solo chiacchiere e polemiche” ha detto il viceministro durante il controllo in cantiere per verificare lo stato di avanzamento dei lavori nell’Agrigentino.

“Spero anche che la Regione Siciliana invece di sperticarsi in inutili polemiche, esegua i lavori sulla frana che sta a monte del viadotto, la vera causa del crollo nel 2015. Il governo sta infatti finendo la ricostruzione del ponte senza che la Regione abbia messo in sicurezza il versante della montagna e ridato la strada ai cittadini di Caltavuturo, ancora oggi infatti per raggiungere il paese i cittadini devono percorrere la trazzera”costruita a suo tempo, in 100 giorni, dai parlamentari del Movimento 5 Stelle”

Ma l’assessore Falcone insiste: “Dopo aver appreso di giustificazioni speciose riguardo l’ennesimo rinvio dell’opera – dichiara l’assessore Falcone – ci auguriamo che la visita del viceministro Giancarlo Cancelleri sortisca gli effetti sperati”.

Articoli correlati