Un inizio di Settimana tutto all’insegna di usi e costumi popolari. Sacro e profano si mescolano per celebrare le tre tradizionali festività a cavallo tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.

Si comincia con Halloween questa serauna festa di origine celtica, e diffusa in tutto il mondo con  variegate manifestazioni: dalle sfilate in costume ai giochi dei bambini, che girano di casa in casa recitando la formula ricattatoria del “trick-or-treat” (dolcetto o scherzetto). Caratteristica della festa è la simbologia legata alla morte e all’occulto, di cui è tipico il simbolo della zucca intagliata, derivato dal personaggio di Jack-o’-lantern.

Domani il giorno di tutti i Santi, meglio noto come “Ognissanti”, una festa di precetto cristiana che celebra la gloria e l’onore di tutti i Santi (canonizzati e non). Si tratta di una festa di precetto che, in passato, prevedeva anche una vigilia e un’ottava nel calendario anteriore alla riforma liturgica voluta dal concilio ecumenico Vaticano II.

Il 2 novembre è la volta della “Festa dei Morti”. E’ il giorno riservato nella Chiesa Cattolica Romana alla commemorazione dei defunti. Alcune credenze popolari relative al Giorno dei morti sono di origine pagana e di grande antichità. I contadini di molti paesi cattolici credono che nella notte tra l’1 ed il 2 novembre i morti tornino nelle loro case precedenti e si cibino degli alimenti dei vivi. A caratterizzare questo giorno il tradizionale cesto contenente leccornie tra cui le preparazioni a base di pasta di mandorle e  i “Pupi di zucchero”.

Tre ricorrenze cariche di storia e attorno cui ruotano tutta una serie di eventi che spesso vanno al di là del significato originario, assumendo carattere commerciale. Numerose le feste a tema e le discoteche fanno a gara per organizzare serate a pagamento. Ecco a seguire tre proposte, selezionate dalla nostra redazione, per festeggiare Halloween, Ognissanti e la Festa dei Morti.

MARATONA DI EVENTI A SANLORENZO MERCATO (Palermo)

Al Mercato Sanlorenzo di Palermo una tre giorni  con una serie di appuntamenti ad hoc.

Si inizia oggi alle 16 con un laboratorio di taglio e cucito “i mostri di stoffa” che darà il via alla serata più spaventosa dell’anno. I bambini e i ragazzi dai 5 anni in su, con il supporto dello staff della Sartoria Sociale, giocheranno con stoffa, cartoncino e colla per creare la loro personalissima bag di Halloween e tutto quello che scaturirà dalla loro fantasia per un pomeriggio di pauroso divertimento.

Domani altri due laboratori. Alle 11 “Costruiamo una lanterna”, in cui attraverso la narrazione racconta ai bimbi tutti i segreti e le leggende legate alla festa dei morti, per poi coinvolgerli nella costruzione di piccole lanterne con materiale semplice e di riciclo, che ognuno di loro potrà portare con sé alla fine, con l’aiuto degli educatori esperti di Palma Nana. A seguire alle 16, 30 un laboratorio per tutti “Mani in pasta: la marotorana”, in collaborazione con “Dolci a più non posso”. Prevista la lavorazione della pasta di mandorle, da plasmare secondo le forme più fantasiose  riproducendi i frutti classici della tradizione siciliana per poi, infine, decorarli con precisione e cura dei dettagli. La cake designer Mara Gorgone guiderà tutti partecipanti nella creazione di piccole opere d’arte, belle da vedere e golose da mangiare, che ogni partecipante potrà poi portare a casa con sé, da condividere in famiglia, regalare o gustare anche sul posto.

Il 2 novembre alle 18 un talk show d’eccezione con Francesco Sottile, professore associato presso il Dipartimento di Colture Arboree di Palermo, per una panoramica sulle usanze gastronomiche nel periodo dei “Morti” e sulle materie prime tradizionalmente legate alla festività: dalle mandorle al grano, dalle “muffolette” ai pupi di zucchero. E proprio le celebri “pupaccene” saranno protagoniste di una dimostrazione live a cura dei Fratelli Rosciglione, custodi da generazioni di un’arte ricca di storia. Giovanni e Rosa Rosciglione mostreranno dal vivo la decorazione di pupi di zucchero ispirati, come da tradizione, ai paladini di Francia e tutti i personaggi del teatro dei pupi siciliani.

NOTTE DI ZUCCHERO AL TEATRO POLITEAMA (Palermo)

Dopo due fortunate edizioni, torna al Teatro Politeama di Palermo martedì 1 novembre la “Notte di Zucchero- festa di morti, pupi e grattugie”, da un’idea dell’attrice palermitana Giusi Cataldo. L’ideazione e la direzione artistica della manifestazione è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, sono a cura dell’associazione Notte di Zucchero.

Dalle 10 alle 19 Notte di Zucchero è dedicata proprio ai bambini: una giornata di laboratori, letture e intrattenimento nella Sala degli Specchi del Teatro, che attraverso il recupero della memoria storica e dei ricordi, hanno l’intento di riportare alla luce la storia e la tradizione della Festa dei Morti. Le attività destinate ai piccoli si svolgeranno durante l’arco dell’intera giornata dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Grazie ai laboratori i bambini potranno produrre lavoretti, dai pupi di zucchero e quelli di sale ai tradizionali cesti, da riportare con loro. In programma anche dei momenti narrativi, un laboratorio creativo gratuito che vedrà la creazione di un’installazione di grattugie, un laboratorio di educazione al buonumore e una speciale raccolta di giocattoli, rivolta a chiunque volesse regalarli, che saranno poi donati a Onlus, Ospedali e Case Famiglia.

Dalle 20 alle 23, con ingresso gratuito, sono previste performance in ogni angolo del Teatro, di numerosi attori, che reciteranno sulla base di testi, molti dei quali scritti appositamente per Notte di Zucchero, di scrittori e giornalisti. Nel teatro si aggireranno i “Morti di Zucchero” che aiuteranno il pubblico a individuare gli spazi del teatro in cui in simultanea si svolgeranno le performance. Sono previsti anche la lettura di alcuni passaggi dedicati alla Festa dei Morti e particolari Percorsi dei Sensi legati alla memoria accompagnati da performance artistiche. Spazio anche a musica, danza, proiezioni, degustazioni, make up e tanto altro.

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HALLOWEEN A ETNAPOLIS (Catania)

Con o senza travestimento, ai piccoli ospiti del centro commerciale Etnapolis saranno dedicate numerose attrazioni gratuite dedicate a questi giorni: la foto dentro un simpatico allestimento in stile horror, l’arte dei truccatori per il richiestissimo trucca-bimbi per regalare un po’ di fascino sinistro anche a chi non ha un travestimento da paura. Ci sarà, poi, lo scultore di palloncini e la presenza di animatori che faranno rivivere anche ai piccoli siciliani tutta la spaventosa atmosfera giocosamente tipica di questa festa. Tutto questo oggi dalle 15 alle 20.

Per i piccoli sognatori, invece, sabato 1 novembre,dalle 10,30 alle 20, il quinto appuntamento di “Un Laboratorio da Fiaba” niente giochi di paura, ma soltanto la poesia di un personaggio amato in tutto il mondo. Protagonista del laboratorio sarà infatti Il Piccolo Principe, l’opera letteraria che Antoine de Saint-Exupéry scrisse per i bambini con l’obiettivo di “parlare” ai grandi con l’aiuto delle metafore legate ai personaggi della storia. Si comincia alle 16.30 e si va avanti fino alle 19.30 con partecipazione è gratuita. Dopo aver riletto alcune pagine della favola, i piccoli si cimenteranno nella realizzazione della rosa, elemento simbolico della storia.

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