Il ministro Luigi Di Maio, con il “Decreto dignità” del governo, ha annunciato di volere arginare il fenomeno del precariato. È opportuno, a questo punto, che sia messo a conoscenza dell’esistenza in Sicilia di un bacino di circa 2.800 di lavoratori, gli ex Pip Emergenza Palermo, che si possono definire, senza alcun timore di smentita, eternamente precari.

“Ecco perché abbiamo deciso di scrivere al Ministro, certi che il nostro invito a valutare la posizione degli Ex Pip non possa non trovare un suo accoglimento visto che ha mostrato grande attenzione verso queste forme di moderno sfruttamento” – dichiara Mimma Calabrò, Segretario generale Fisascat Cisl Sicilia.

Si tratta di lavoratori che svolgono mansioni importantissime per la società, prestano servizio in ospedali, scuole, enti pubblici, chiese e vengono pagati poco e male. Ed invece meritano grande rispetto.

“Abbiamo più volte chiesto l’intervento del governo regionale e siamo pronti a scendere in piazza al fianco dei lavoratori alla luce di quanto previsto dalla nuova legge finanziaria – continua la Calabrò – ma è necessario anche un intervento del governo nazionale. Dimostrino entrambi di avere davvero a cuore le sorti dei precari siciliani. Si ponga fine una volta e per tutte al rimpallo di responsabilità che perdura da 18 anni e che incide nella vita dei lavoratori e delle loro famiglie – conclude Mimma Calabrò – Nella lettera inviata al ministro abbiamo chiesto un incontro affinché possa costatare l’importanza del lavoro svolto dagli Ex Pip.”

(foto di repertorio)