Una lettera aperta rivolta a chi si è prodigato in questi anni per realizzare il passaggio dal contratto part-time a full-time. È così che i lavoratori dell’ex bacino Spatafora hanno voluto mostrare la loro riconoscenza verso chi li ha concretamente aiutati lungo il percorso.

Grazie a quest’operazione i dipendenti della SAS società partecipata della Regione Siciliana ed ex-dipendenti Spatafora, potranno lavorare per più ore a settimana e garantire l’apertura dei beni culturali anche nei giorni festivi.

La lettera aperta

Pubblichiamo di seguito la lettera inviata dagli ex dipendenti Spatafora al nostro giornale: “Dopo 22 anni, l’annosa vicenda dei lavoratori “Ex Spatafora” è giunta al termine con un epilogo soddisfacente. Finalmente hanno raggiunto una dignità lavorativa, il FULL TIME, grazie a coloro che in questi lunghi anni pieni di imprevisti e ostacoli non indifferenti ci hanno supportato e sopportato, portandoci al traguardo tanto agognato. Il nostro grazie va al Sig. Rosario Lo Proto e all’onorevole Vincenzo Figuccia”.

Il tempo pieno scatterà dal 1° novembre

La trasformazione del contratto da part-time a full-time, varata con una legge votata all’ARS prima delle elezioni, diventerà definitiva dal 1° novembre.

In particolare, il passaggio interesserà in tutto 200 custodi dei beni culturali e 130 tra funzionari e istruttori regionali, impiegati presso gli assessorati all’Economia, al Territorio e all’Ambiente e all’Energia.

Un braccio di ferro lungo decenni

Per i sindacati siamo di fronte a un “momento importante perché risolve uno dei tanti dossier aperti del pubblico impiego regionali. Oggi, si dà dignità a lavoratori che sono stati spesso impegnati negli uffici della Regione senza godere degli stessi diritti dei colleghi”.

Come ha sottolineato la settimana scorsa il deputato regionale Vincenzo Figuccia si tratta di “un passo avanti per la valorizzazione e fruizione dell’immenso patrimonio culturale della Sicilia” e in merito al caso degli ex lavoratori Spatafora ha così commentato “Esprimo la mia soddisfazione per l’esito della vertenza che anche i sindacati hanno seguito con molta attenzione e che consente l’impiego a tempo pieno dei lavoratori dell’ex bacino Spatafora, grazie ad una norma specifica da me fortemente voluta nell’ultima manovra finanziaria. Norma finalizzata all’estensione delle ore settimanali di lavoro a questo personale”.