Quest’anno il MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) ha scelto il Conservatorio “Alessandro Scarlatti “di Palermo per l’organizzazione della Sezione “Interpretazione”, sottosezione degli “Strumenti a percussione”, della XIII edizione del Premio Nazionale delle Arti, prestigioso riconoscimento riservato agli studenti degli istituti di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM).

Le prove del Concorso, alla presenza di una giuria internazionale, si terranno dal 13 al 15 Ottobre presso il Conservatorio. Alle selezioni partecipano tre gruppi per la Categoria “Ensemble di percussioni” e otto studenti dei diversi conservatori per la Categoria “Solisti”.

La serata conclusiva è prevista per il 15 Ottobre a Palazzo Riso dove, alle 19, si potrà assistere al Concerto finale dei vincitori.

Nell’ambito degli appuntamenti in occasione del Premio, sempre il 15 ottobre alle ore 18 all’Oratorio dei Bianchi, è in programma un Concerto per percussioni di Vito Amato e Sergio Calì su musiche dell’olandese Jacob TV, del francese Pierre Jodlowski e del sudafricano Kevin Volans. Diplomati nelle classi di “Strumenti a percussione” dei maestri Fulvia Ricevuto e Giuseppe Cataldo, attualmente, Amato e Calì seguono un Master di II livello per Interpreti e compositori, sempre presso il Conservatorio palermitano.

L’organizzazione del Concerto si avvale della collaborazione del maestro Giuseppe Rapisarda, docente di Musica elettronica. L’appuntamento fa parte di un più nutrito gruppo di eventi, organizzati dall’Accademia di Belle Arti che, in occasione dell’anno di Palermo capitale italiana della cultura e di Manifesta 12, è stata scelta come sede della sezione Arti figurative, digitali e scenografiche del Premio nazionale delle arti. Le opere, realizzate dagli allievi che partecipano al Premio, saranno esposte a Palazzo Ziino, a Palazzo Mirto e all’Oratorio dei Bianchi, in quest’ultimo spazio dalle 18, oltre ad ascoltare il Concerto per percussioni, si potranno ammirare i lavori realizzati dagli allievi di pittura, scultura, arti grafiche, decorazione, scenografia teatrale, cinematografia, televisione e fotografia dell’Accademia.