Si sono susseguite nell’arco di 48 ore due donazioni di organi negli ospedali Civico di Ragusa e Papardo di Messina che hanno consentito ad ISMETT di eseguire 4 trapianti di organo: tre di polmone ed uno combinato fegato-rene.
E’ stato così possibile effettuare ben tre trapianti di polmone in pazienti affetti da grave insufficienza respiratoria terminale. “L’esecuzione di tre trapianti di polmone in un tempo così ravvicinato – sottolinea il Dr. Alessandro Bertani, Responsabile della Divisione di Chirurgia Toracica e Trapianto di Polmone di IRCCS-ISMETT – di cui due eseguiti simultaneamente, rappresenta una circostanza straordinaria e un importante segnale per tutti i pazienti che attendono un trapianto di polmone in Sicilia”.
Il trapianto combinato di fegato e rene è stato eseguito lo scorso giovedì. “Ad essere sottoposto al delicato intervento – spiega il Prof. Salvatore Gruttadauria, Direttore del Dipartimento per la Cura e lo Studio delle Patologie Addominali e dei Trapianti Addominali- un giovane paziente di 38 anni, che era affetto da una rara malattia metabolica: l’iperossaluria primitiva”.
In queste settimane di grande impegno della sanità per fronteggiare l’epidemia COVID-19, si è continuato a portare avanti l’attività dei trapianti per dare ai pazienti con insufficienza terminale d’organo la possibilità di essere curati. In ISMETT si eseguono regolarmente trapianto d’organo ed interventi chirurgia oncologica complessa, assicurando ai pazienti un percorso di protezione secondo le linee guida rilasciate dal Centro Nazionale dei Trapianti sulla gestione dei donatori d’organo in periodo di pandemia COVID-19.
La gestione dei pazienti riceventi è affidata sin dal momento della segnalazione del potenziale donatore al team multi disciplinare dei chirurghi, medici specialisti e coordinatori infermieristici che lavorano in sinergia con il Centro Regionale Trapianti e la rete delle Terapie Intensive che sta dimostrando – anche in un momento di estrema emergenza e con personale ridotto – di essere in grado di finalizzare il percorso donazione-trapianto anche in Sicilia.
“Un particolare ringraziamento – sottolinea la Direzione Sanitaria di ISMETT – va anche al centro trasfusionale che in un momento così difficile, in cui i donatori di sangue sono in numero estremamente ridotto, riesce, comunque, a garantire le scorte di sangue necessarie per i trapianti e le chirurgie oncologiche particolarmente complesse”.
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