“Affido a Facebook alcune parole sincere per raggiungere tutti quelli che non ho potuto incontrare di persona, come avrei voluto; tutti quelli che, con impegno sincero, stanno contribuendo ad un entusiasmante percorso per la città di Palermo. Entusiasmo, è la parola che meglio esprime il mio sentire in queste ore, soprattutto dopo il confronto delle ‘graticole’ e le numerose manifestazioni di stima che noi tutti, prima e dopo il palco, abbiamo ricevuto”.

Queste le  parole per l’ennesimo dietrofront delle Comunarie 5 Stelle, per la selezione del candidato sindaco, a Palermo. L’ultimo è quello di Giancarlo Caparrotta che segue a ruota quello di Tiziana  Di Pasquale e Giulia Argiroffi. Anche stavolta è  fecebook, la rete il luogo per comunicare. Adesso la partita rimane a due, tra il poliziotto Igor Gelarda e Ugo Forello, tra i fondatori di Addiopizzo. Anche stavolta, come ieri per la Argiroffi,  il passo indietro è per la poltrona da sindaco, Caparrotta ha deciso di rimanere in corsa per il consiglio comunale o per altri eventuali ruoli, nell’ipotesi di una giunta targata Movimento 5 Stelle.

“Ho maturato la consapevolezza che il senso di questo processo risiede nel lavoro di una squadra in cui ciascun giocatore può e deve esprimere le proprie capacità al meglio mettendosi umilmente al servizio della nostra Città, in base alle proprie più autentiche attitudini – prosegue -. E per questo sarà un piacere ed un onore per me continuare con Voi questo percorso, rimanendo nel novero dei candidati al Consiglio Comunale o in ruoli che il nostro Sindaco eletto vorrà attribuirmi”.