Con le sue 54 imprese e quasi 300 dipendenti diretti, il distretto nautico del Mediterraneo aderisce a Sicindustria.
Il distretto, appena riconosciuto dalla Regione Siciliana, è stato presentato stamattina alla Camera di Commercio di Palermo ed Enna.

Tra gli obiettivi principali del distretto c’è quello di sostenere le imprese in materia di ricerca scientifica e tecnologica, di supporto all’innovazione per i settori produttivi e di promozione della filiera nautica. In un’ottica di virtuosa collaborazione tra attori del mondo produttivo si inserisce la scelta di entrar a far parte del sistema Confindustria.

“Con l’ingresso nell’associazione degli industriali delle 54 imprese della nautica, Sicindustria – commenta il vicepresidente vicario Alessandro Albanese – aumenta in misura consistente la propria rappresentanza e arriva ad abbracciare l’ampio settore della nautica, che in Sicilia è di strategica importanza”. Conclude Carlo Ramo, rappresentante del distretto: “Con i suoi oltre 1.100 km di coste, la Sicilia può e deve aspirare a diventare un punto di riferimento per la filiera della nautica da diporto nazionale ed internazionale. Questi risultati si ottengono solo se ci si mette in rete”.

“La creazione del distretto – aggiunge Andrea Ciulla, presidente di Assonautica Palermo, ente promotore del distretto – permetterà di promuovere in maniera più proficua le politiche per il sostegno alle imprese in particolare nello sviluppo, nell’innovazione, nella promozione e nell’internazionalizzazione”.

Del Distretto cantieri nautici, porti turistici, charter nautico, agenzie di comunicazione e marketing, produttori di accessori, dealer, per un totale di 297 addetti e due enti di settore (Sicindustria e Assonautica Palermo) e in questa prima fase le imprese sono concentrate nelle provincie di Palermo, Messina e Trapani, anche se il territorio di competenza è l’intera Regione Siciliana.

Il Distretto Nautico del Mediterraneo nasce per la prima volta nel 2015 per impulso di Assonautica Palermo. A causa della mancata attivazione di specifiche politiche da parte dell’Amministrazione pubblica, non riesce a portare avanti gli obiettivi prefissati. Dopo una rinnovata valutazione da parte dell’Assessorato regionale Attività Produttive, tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, Assonautica Palermo rimette in moto la complessa macchina per coinvolgere nuovamente le imprese del comparto della nautica interessate al Distretto.