A proposito del prestito di opere d’arte in occasione della Mostra su Antonello da Messina in programma a Milano, l’assessore dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Sebastiano Tusa precisa la linea del Governo regionale.
“In accordo con il presidente Musumeci – afferma Tusa – e secondo le sue indicazioni, anche in considerazione dell’alto profilo sociale e culturale della mostra su Antonello da Messina in programma a Milano, abbiamo ritenuto di sottoporre alla Giunta di governo la proposta di vincolare il trasferimento temporaneo dell’opera del maestro siciliano, custodita a Palazzo Abatellis, a tre condizioni per noi irrinunciabili”.
“In primo luogo – spiega l’assessore – la concessione, in regime di reciprocità, da parte del Comune di Milano alla nostra Regione, di un adeguato numero di prestigiose opere d’arte esposte a Palazzo Reale. In secondo luogo, un significativo ritorno mediatico per la Sicilia attraverso una mirata opera di promozione che passi, nell’esposizione di Milano, per l’immagine dell’Annunciata di Antonello da Messina, veicolata attraverso il catalogo e significative azioni di valorizzazione. Infine, occorre che venga garantita alla Regione la partecipazione agli introiti dell’evento che si terrà nel capoluogo lombardo”.
“Il presidente Musumeci – conclude l’esponente dell’esecutivo di Palazzo d’Orleans – ribadisce il principio generale di non autorizzare per il futuro il prestito, fuori dall’Isola, di opere d’arte di particolare prestigio. Ogni eventuale deroga dovrà comunque essere autorizzata dal Governo regionale a condizione che assicuri, in termini economici e promozionali, una ricaduta a favore della nostra Isola”.
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