Domani alle 18,00 presso il Laboratorio Teatrale dell’Associazione Figli d’Arte Cuticchio in Via Bara all’Olivella, 48 (Palermo) si presenterà il catalogo del pittore Pietro Sciortino edito da Studio Byblos.

Si tratta di una monografia, una parade multicolore e polifonica di personaggi – prostitute, mummie, bambole, pinocchi – “figure al margine” che raccontano il suo percorso di vita, di poeta, di ricercatore, di uomo che traspone qualcosa di sé.

I suoi lavori sono delle “fiabe pittoriche” in cui l’artista dà vita a personaggi, icone, oggetti che toccano il suo vissuto; elementi che al primo sguardo hanno un carattere ludico ma invece sono portatori di significati appartenenti a ciascuno di noi e in cui l’osservatore si identifica e rimane incantato come un bambino quando ascolta una favola.

Il libro, presentato da Marina Giordano, raccoglie le opere divise in capitoli e in periodi.

Case di tolleranza – Le venditrici d’amore (1987 – 1991)

Icone (1994 – 1995)

Uguali ma diversi (1996)

Le catacombe dei Cappuccini (1999 – 2002)

Le bambole (dal 1992 al oggi)

Opere in movimento – Bambole adulte (dal 2009 ad oggi)

Coppie di fatto –Bambole adulte (dal 2007 ad oggi)

La monografia è arricchita dai contributi scritti di Alessandro Alagna, Francesco Carbone, Renato Alessi, P. Mario Corrado Magnano, Mino Renato Alessi, Lino Agrò, Vincenzo Parisi, , Daniele Moretto, Antonio Randazzo, Dino Marasà, Cristina Deleo, Francesco D’Agostino, Tony Gentile, Caroline Chaumont, Marina Giordano, Mimmo Cuticchio e lo stesso Pietro Sciortino.