“I rilievi e la valutazione non positiva dei revisori dei conti sulla relazione al rendiconto 2017 erano ampiamente prevedibili ed erano stati preannunciati dalla precedente relazione degli stessi al bilancio consolidato e dalla deliberazione n.161/2018 della Corte dei Conti sui rendiconti 2015-2016 del Comune di Palermo. In diverse occasioni, e in particolare nel verbale della I Commissione dell’8 giugno e nella diffida del 2 luglio, avevamo posto la problematica del disallineamento e della stabilità dei conti ma, purtroppo, l’amministrazione non ci ha mai ascoltato”. Così in una nota inviata al presidente del Consiglio comunale i consiglieri del M5S Ugo Forello, Giulia Argiroffi, Concetta Amella, Viviana Lo Monaco e Antonino Randazzo, sulla raccomandazione ex art 48, c.II che il M5S presenterà questo pomeriggio in Consiglio comunale.

“L’attuale versione del rendiconto predisposto dall’amministrazione non rappresenta un quadro attendibile e quindi non può essere approvato – proseguono -. La questione da affrontare è complessa perché coinvolge scelte di natura politica (per esempio, cosa fare del disallineamento con l’Amat?) e di tipo tecnico-giuridico (come la questione della mancata asseverazione e del divieto di modifiche unilaterali)”.

“Politicamente non possiamo non registrare una grave crisi economico-finaziaria del Comune che dovrebbe indurre ad adottare delle misure prudenziali immediate – concludono i portavoce al Comune del MoVimento 5 Stelle -, così come probabilmente la condizione di deficitarietà strutturale che andrebbe subito dichiarata. Non c’è più tempo e bisogna agire adesso, ecco la ragione della raccomandazione. Da mesi all’Amministrazione è stata indicata la luna, ma il Sindaco, purtroppo, ha continuato a guardare il dito”.