È partita oggi a Palermo, nella cornice dello Splendid Hotel La Torre di Mondello, la 15esima edizione de “L’Isola del Tesolio”, l’evento dedicato alla valorizzazione della filiera olivicola siciliana.
Una due giorni (12-13 settembre) promossa dal Consorzio della filiera olivicola (Cofiol) e sostenuta dall’Assessorato regionale alle Attività produttive, che mette al centro l’eccellenza dell’olio siciliano e il suo potenziale come leva economica e occupazionale.
Imprese, export e tradizione: così cresce l’olio siciliano
“L’Isola del Tesolio nasce con l’obiettivo di accompagnare le nostre imprese in un percorso di sviluppo e valorizzazione, vuole rafforzare il ruolo dei prodotti a marchio Dop e Igp, creare occasioni di incontro con buyer esteri, favorire relazioni durature attraverso B2B, visite aziendali ed eventi di networking. In poche parole, vuole trasformare l’eccellenza della nostra tradizione in uno strumento di sviluppo economico e occupazionale”, ha dichiarato l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, durante l’apertura dei lavori.
L’iniziativa punta a creare connessioni tra produttori, investitori e mercati internazionali, in un’ottica di crescita sostenibile e radicata nei territori. Tamajo ha sottolineato anche il ruolo strategico del comparto oleario per l’identità agroalimentare siciliana e ha ringraziato il consorzio e Manfredi Barbera, alla guida della società capofila, “per l’impegno costante nella promozione dell’olio siciliano e per la capacità di coniugare tradizione e innovazione”.
Alla mattinata inaugurale hanno partecipato istituzioni, imprenditori e operatori del settore. Momento centrale della giornata, la consegna dei premi alle eccellenze della filiera: riconoscimenti a produttori, frantoiani, ristoratori, distributori e giornalisti, che si sono distinti per qualità, comunicazione e diffusione della cultura dell’olio siciliano.






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