Un parco giochi inclusivo intitolato alla memoria del piccolo Claudio Domino è stato inaugurato ieri a Cinisi. Il comune alle porte del capoluogo siciliano ricorda così la giovane vita spezzata dalla mafia, a soli 11 anni, mentre giocava a pallone in strada a Palermo. Un parco che sorge in via Leonardo Sciascia ed è privo di barriere per consentire a tutti i bambini di giocare insieme, senza differenze.

Il taglio del nastro

Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del sindaco Giangiacomo Palazzolo, di diversi esponenti della Giunta e del Consiglio comunale e dei genitori di Claudio Domino, accompagnati da diversi familiari di vittime di mafia.

Palazzolo “La famiglia Dominio aspetta ancora la verità”

“La famiglia Domino aspetta ancora la verità sull’assassinio di Claudio dopo quasi 36 anni di attesa – ha dichiarato il sindaco Palazzolo. – L’episodio fa parte di un periodo buio, anni in cui uomini dello stato e la mafia erano in sinergia tra loro”.

Dopo il taglio del nastro, la cerimonia di inaugurazione, curata dalla Pro Loco Cinisi 2.Zero, è proseguita con uno spettacolo di bolle di sapone, animazione per bambini e famiglie e degustazione di zucchero filato.

In serata, sempre a Cinisi, gli antichi granai di Palazzo dei Benedettini sono stati aperti al pubblico dalla Pro Loco Cinisi 2.Zero in occasione della mostra di strumenti contadini del collezionista Salvo Sclafani intitolata “I tesori dei Granai”. La mostra sarà aperta, fino al 21 agosto, tutti i sabato e domenica dalle 21.30 alle 23.30.