“In Sicilia le associazioni dei Comuni vanno incentivate con un meccanismo di premialità”. Lo ha detto l’assessore regionale per gli Enti locali, Bernadette Grasso, intervenendo al convegno ‘La necessità di una riforma degli enti locali in Sicilia’ organizzato dall’Asael a Palermo.
Secondo Grasso “è importante consentire agli enti locali di associarsi perchè i Comuni insieme possono organizzare al meglio i servizi, risparmiando risorse, mentre da soli – ha aggiunto – non vanno da nessuna parte. L’obiettivo è maggiore economicità e maggiore efficienza – ha continuato l’assessore regionale per gli Enti locali -. Penso soprattutto a servizi come la riscossione dei tributi o la polizia municipale: organizzandoli in maniera sinergica si otterrebbe un risultato migliore”.
L’idea è stata condivisa da Matteo Cocchiara, presidente dell’Asael, associazione che riunisce gli amministratori locali siciliani: “I comuni siciliani vivono una forte crisi finanziaria e di rapporti con gli enti superiori – ha affermato Cocchiara -. Da soli non si va da nessuna parte e quindi l’idea di una intesa tra Comuni, che confluiscano in enti non troppo grandi e che si mettano insieme per la gestione di problemi sovracomunali, è senza dubbio positiva. Queste forme di associazionismo tra Comuni – ha aggiunto Cocchiara – potrebbero inoltre facilitare l’accesso ai fondi europei che, nel caso dei singoli Comuni, restano obiettivi difficili da centrare”