Non si placano le polemiche sulla pista ciclabile che sta sorgendo nel centro di Palermo e che fa discutere per un progetto mal digerito da molti palermitani. Oltre alle polemiche, si moltiplicano gli incidenti stradali per la presenza della pista ciclabile tra i marciapiedi e le strisce blu. Intanto la campagna social anti-piste ciclabili si fa sempre più rovente e l’assessore alla Mobilità Giusto Catania passa al contrattacco.
L’assessore giudica notizie false quelle riportate su alcuni incidenti stradale avvenuti in prossimità della pista ciclabile nonostante ci siano testate giornalistiche che pubblicano anche foto – se ce ne dovesse essere bisogno – a testimonianza dei sinistri. Ciclisti che percorrono la corsie e vanno a sbattere con chi apre, senza attenzione, lo sportello della macchina o quando le piste sono percorse impropriamente da motociclisti e a sbattere contro uno sportello aperto è proprio uno di loro.
E crescono i membri del gruppo nato proprio per contrastare la pista ciclabile “Liberiamo Palermo (da Catania)”, ora diventato “Liberiamo Palermo”. Intanto l’assessore va avanti e respinge le accuse. “Ho verificato in prima persona e all’infortunistica della polizia municipale non risulta alcun incidente – dice al Giornale di Sicilia -. Per questa ragione, ho detto al comando di procedere con l’individuazione e la denuncia di tutti quelli che sui social postano foto di falsi incidenti. Sono tutte fake news. C’è in atto – aggiunge l’assessore – un tentativo di delegittimare le piste ciclabili attraverso campagne sui social. Un allarmismo ingiustificato e una parte della politica va dietro a queste false notizie”.
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