“Ventuno opere strategiche per quasi 3 miliardi di euro: questi numeri rappresentano al meglio l’impegno di Matteo Salvini alla guida del Mit”. Lo dichiara il deputato della Lega e coordinatore del partito per la Sicilia, Nino Minardo. In arrivo, quindi una vera e propria pioggia di euro.

Minardo elenca le opere finanziate dal Mit

“Risorse che arriveranno anche nella nostra regione – aggiunge – e che serviranno per l’innalzamento del livello di servizio della SS 193 di Augusta tra il km 0+000 e il km 5+250, per un valore di 7.344.037 euro; per i lotti 7 e 8 delle Statali 626 e 115 e il completamento della tangenziale di Gela, per un importo di 395.000.000 euro; per la sistemazione dello svincolo di Paternò per 2.834.000 Euro”.

Minardo prosegue: “Non solo: sono previsti 43.059.076 euro per il primo lotto del collegamento SS 113 – SS 119 Variante di Alcamo; 23.887.451 euro per il completamento dell’itinerario stradale dal km 27+800 al km 39+000 della SS 626, e 5.300.000 euro per Lavori di realizzazione di un attraversamento provvisorio sul fiume San Bartolomeo e opere connesse, in adiacenza al ponte omonimo sito al km 43+708 della ex SS 187 gravemente danneggiato dal maltempo del dicembre del 2021. Un impegno importante, un ennesimo segnale di attenzione alle esigenze dei nostri territori e dei siciliani. Un successo della buona politica della Lega”.

Pioggia di soldi per trasporti e infrastrutture in Sicilia, “Pronti 5 miliardi”

“Entro fine anno si procederà al bando di infrastrutture in Sicilia per oltre cinque miliardi di euro, inoltre verranno messe a gara le linee del trasporto pubblico locale (tpl) su gomma, una cosa che non era mai avvenuta dal 1942 ad oggi”. Lo ha detto nei giorni scorsi l’assessore regionale alle Infrastrutture Alessandro Aricò, intervenuto stamani al quarto congresso regionale dell’Abt – Associazione Bus Turistici – Sicilia.

“I fondi in questione – ha spiegato Aricò – riguardano il raddoppio della linea ferrata Palermo Catania, il potenziamento della Palermo Trapani, il raddoppio della strada Catania Ragusa e l’internamento della ferrovia che lambisce l’aeroporto di Fontana Rossa”.

L’assessore ha poi fatto il punto sulla situazione del trasporto pubblico locale, le linee regionali su gomma e l’amministrazione poco redditizia del’Ast, Azienda Socilia Trasporti, a partecipazione regionale. “Fino ad oggi non c’era mai stato un bando per l’assegnazione delle linee dei bus, parliamo di un servizio che vale circa centosettamilioni di euro – ha spiegato l’assessore–. Oggi apriamo un nuovo capitolo, adeguando i prezzi e migliorando i servizi”. Per Aricò infatti, oltre a una gestione deficitario dell’Ast, i servizi spesso sono risultati carenti per l’utente finale. Dunque un nuovo bando servirà ad ampliare la concorrenza fra i vettori bus della Sicilia per migliore anche l’accoglienza dei turisti che atterranno in Sicilia.

Soddisfazione per le linee tpl messe a bando è stata espressa dal presidente dell’Abt Maurizio Reginella che ha sottolineato come questa scelta rappresenti un “segnale di discontinuità con il passato. L’associazione – ha poi aggiunto Reginella – si farà garante a fianco delle aziende private per la regolarità della gara”
Il presidente Reginella ha poi esposto la problematica dei fondi aiuto covid non ancora erogati dalla Regione: “con il nuovo assessore stiamo ricostruendo le file del percorso degli ultimi due anni per concludere l’erogazione delle somme – ha spiegato il presidente – a tutte le aziende che ancora non hanno ricevuto i fondi. Pianificheremo il lavoro in collaborazione con l’assessorato per gli interventi a favore della categoria nell’era post pandemica”.