Buona scuola, gli studenti non ci stanno. In occasione del primo giorno di scuola, gli studenti e le studentesse del Coordinamento Studenti Medi Palermo hanno affisso, dinanzi agli ingressi di licei ed istituti della città, di striscioni sui quali si legge “Ricomincia la scuola, ricomincia la lotta”, un chiaro messaggio che vuole rilanciare un autunno di lotte studentesche contro la Buona Scuola del governo Renzi, la privatizzazione, l’alternanza scuola-lavoro.
“Da anni – afferma Simona Pezzella, studentessa del Regina Margherita – assistiamo al progressivo smantellamento della scuola pubblica a causa dei continui tagli e attacchi da parte dei vari governi; il più recente e lampante esempio è la riforma della Buona Scuola del governo Renzi che, perpetuando le pratiche dei governi precedenti, ha contribuito alla demolizione della scuola pubblica”.
“Mentre il governo – continua Marco Guerrieri, portavoce di Studenti Medi Palermo – si preoccupa solo di riforme che danneggiano ulteriormente la formazione, le scuole cadono a pezzi. E’ per questo, e tanto altro, che da più di due anni noi studenti continuiamo a mobilitarci contro il modello di precarietà e sfruttamento che porta avanti Renzi”.
In vista della prima data di mobilitazione nazionale che si terrà il 7 ottobre, gli studenti e le studentesse invitano a partecipare alla prima assemblea del Coordinamento Studenti Medi Palermo che si terrà mercoledì 28 settembre al Centro Sociale Ex Karcere, sito in via San Basilio n°17, alle ore 16:00.
Commenta con Facebook