Investimenti in oro invece di mettere i soldi in banca, di acquistare immobili il cui valore poi precipita, di mettere il denaro in fondi di investimento o di investirlo in altre attività.

Era la proposta che veniva avanzata ai propri clienti con qualsiasi disponibilità economica da alcune negozi solitamente noti come ‘compro oro. Una proposta apparentemente legittima ma che secondo la Guardia di Finanza potrebbe non esserla.

La Guardia di Finanza di Pavia ha, infatti, condotto un’operazione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo bancario e alle truffe finanziarie che riguarda anche Palermo e la Sicilia. Su disposizione della Procura della Repubblica di Pavia, i finanzieri hanno effettuato perquisizioni negli uffici di una società vogherese dedita alla truffa ed alla raccolta abusiva del credito. Gli indagati, secondo quanto si apprende, proponevano falsi investimenti in oro.

Si tratta della Italpreziosi Italia S.r.l. di Voghera che è presente in tutta Italia con uffici e sedi nelle province di Milano, Torino, Monza, Cosenza, Palermo, Verona, Bologna e Campobasso. Allo stato risultano due indagati per i reati di riciclaggio, truffa, abusiva raccolta del credito ed utilizzo di marchi mendaci.