Nel giorno in cui si apre a Palermo “Italia 5 Stelle”, il raduno nazionale del movimento fondato da Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio, lo Slai Cobas per il sindacato di classe di Palermo una contromanifestazione di protesta.

Sabato (24 settembre) in piazza Verdi, davanti al Teatro Massimo, alle 16 avrà luogo una iniziativa pubblica contro il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che terrà la propria “festa” nazionale.

“Le lavoratrici e i lavoratori aderenti alla nostra organizzazione sindacale – spiega lo Slai Cobas Palermo – hanno tenuto ieri una assemblea nella quale si è discusso in generale della posizione del M5S nella politica attuale, partendo da un fatto molto concreto, cioè dal loro nefasto intervento in particolare sulla vertenza specifica degli assistenti igienico-personale, una posizione, espressa anche negli ultimi giorni all’Assemblea regionale, che di fatto vuole licenziare circa 2000 lavoratori in tutta l’Isola”.

Secondo lo Slai Cobas “in questi anni il M5S ha avuto modo di farsi conoscere sia attraverso le posizioni espresse dai suoi leader, Grillo e Casaleggio, che dai fatti laddove sono al governo, cioè diversi comuni d’Italia tra cui alcuni in Sicilia: queste parole e fatti mettono in luce l’atteggiamento antioperaio e popolare, che è la vera natura profonda del partito che si definisce movimento; razzista, sessista, che copre le proprie posizioni antidemocratiche con frasi ingannevoli del tipo “uno vale uno”, “scelgono i cittadini”, e quelle che fanno facile audience come onestà, trasparenza, legalità”.

Lo Slai Cobas  protesterà anche contro il divieto imposto dalla Questura di Palermo di manifestare nei pressi del Foro Italico Umberto I, luogo in cui si terrà il terzo raduno nazionale a 5Stelle: “E’un divieto che riteniamo inaccettabile”.