La significativa diminuzione delle partite Iva in Sicilia è uno dei sintomi della grave crisi economica che ancora attanaglia l’Isola. Lo afferma il garante del contribuente per la Sicilia, Salvatore Forastieri, nella relazione annuale.
La più penalizzata è la provincia di Trapani che ha registrato un calo dei lavoratori autonomi dell’11,35%. Seguono Messina con -10,76%; Ragusa -8,38%; Agrigento -7,18; Enna -6,51; Siracusa -2,94 e Catania -2,20. Solo Caltanissetta e Palermo registrano saldi invariati.
“In ben sette province la crisi economica e le difficoltà operative – scrive Forastieri -, specialmente dei piccoli contribuenti, hanno determinato un’importante diminuzione del lavoro autonomo”. Pesano moltissimo sul rapporto tra uffici fiscali e cittadini, la “recente introduzione di più stringenti disposizioni tributarie e l’introduzione generalizzata della fattura elettronica” che hanno spinto molti a chiudere l’attività e, verosimilmente, continuare in nero.