La nave Vesta della Caronte & Tourist che questa mattina doveva collegare Palermo a Ustica non è partita dal porto del capoluogo siciliano perché il personale in servizio ha sforato le ore lavorative.
Un grave danno per l’isola visto che la nave garantisce anche il trasporto delle merci che oggi sono rimaste nel capoluogo
“Una situazione intollerabile – dice il sindaco di Ustica Salvatore Militello – Ho già contattato l’assessore regionale Alessandro Aricò. Mi ha garantito che interverrà con gli uffici. Avevo già chiesto modifiche, prevedendo disservizi quali ritardi. Ancora dopo due mesi e diverse sollecitazioni telefoniche non la compagnia marittima non ha risposto”.
E intanto soprattutto i commercianti protestano. “Attendevamo i camion carichi di prodotti – dicono – e non è arrivato nulla. Ormai siamo nel periodo estivo e non sono più tollerabili questi disservizi. Chiediamo un intervento risolutivo per evitare che si ripeta questa incresciosa situazione”.
La replica della Compagnia di navigazione
“La mancata partenza della Vesta da Palermo verso Ustica è stata causata da un presunto mancato rispetto del periodo di riposo previsto dalle normative vigenti per il personale imbarcato, causato da diversi fattori, nessuno dei quali imputabile a Caronte & Tourist Isole Minori. Non essendo stato possibile procedere in emergenza alla sostituzione dell’equipaggio, si è reso impossibile erogare il normale servizio di linea”.
Così dalla società di navigazione messinese si commenta il salto della corsa di stamattina.
“Ci scusiamo con la comunità usticese, con tutta la nostra clientela, con le istituzioni locali interessate, assicurando che è in corso un’attenta e approfondita analisi dei fatti al fine di acclarare responsabilità specifiche”.
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