Salgono a tre gli arresti per la rissa a San Giuseppe Jato (Pa) scoppiata tra due nuclei familiari in via Anime Sante da tempo in contrasto tra loro.

La lite domenica è scoppiata per la musica ad alto volume e l’abbaiare dei cani di uno dei due gruppi familiari. Di qui la protesta di due coniugi, vicini di casa, che hanno riportato ferite. Secondo la ricostruzione di alcuni vicini, dopo il rimprovero sembra siano seguiti insulti.

Alle parole e alle urla si è passato allo scontro fisico fino agli spari con i colpi di pistola ad area compressa.

Una donna è rimasta ferita al volto, il marito al braccio. In casa della donna che ha sparato è stato trovato un piccolo arsenale.

Un fucile ed una pistola ad aria compressa, una balestra con frecce e un taser, la pistola che “spara” scariche elettriche. Insieme alla donna è stata arrestata la sorella che aveva imbracciato un fucile ad aria compressa. Per loro l’accusa è di tentato omicidio in concorso.

Per resistenza è stato arrestato un uomo che ha preso parte alla rissa.

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