La Vardera abbandona Sala d’Ercole per protesta. Durante la seduta d’aula odierna, il presidente di “Sud chiama nord” ha confermato quello che nei giorni scorsi l’onorevole Cateno De Luca, ha detto alla stampa.

Infatti, il disegno di legge che abolisce l’aumento Istat per i deputati regionali, a firma dei gruppi “Sicilia vera” e “Sud chiama nord”, è stato presentato lo scorso 9 febbraio e non è ancora stato calendarizzato.

Le parole di La Vardera

“Siamo stanchi di aspettare – ha detto l’onorevole Ismaele La Vardera, durante la seduta d’aula – per protesta io ed i miei colleghi non ci presenteremo più ai lavori finché non verrà calendarizzato il nostro disegno di legge. Questo atteggiamento non è rispettoso nei confronti di tutti quei siciliani che ci hanno votato e soprattutto verso tutti quei cittadini che con il solo importo del notro aumento Istat ci vivono per un mese. Abbiamo anche sollecitato la discussione del nostro disegno e credo che il vicepresidente Di Paola poteva evitare il suo commento sulle amministrative. Vorrei ricordare che il nostro ddl è stato presentato ben tre mesi fa, quando ancora delle elezioni non c’era traccia”.

Il duro comunicato di De Luca

“Rispetto alla paralisi del Parlamento siciliano i gruppi parlamentari Sud chiama Nord e Sicilia Vera sollecitano il presidente dell’assemblea siciliana Gaetano Galvagno ad essere maggiormente attento nei confronti delle richieste presentate e sulla loro mancata calendarizzazione per la conseguente discussione in aula – aveva detto De Luca -. In un momento in cui viene evidenziata l’inattività del parlamento ci chiediamo perché il presidente Galvagno non proceda a portare in aula il nostro disegno di legge in merito all’abrogazione della norma che ha determinato l’aumento Istat delle indennità dei parlamentari”.

Già il 21 febbraio scorso il presidente Galvagno attraverso una nota ci aveva informati di aver avviato nella competente commissione l’iter per la trattazione e approvazione del ddl n. 282 del 09/02/2023, recante “Abrogazione di quanto disposto dal comma 2 dell’articolo 2 della legge regionale 4 gennaio 2014, n1, in materia di adeguamento dell’importo di indennità e diaria dei deputati regionali alle variazioni dell’indice ISTAT del costo della vita” presentato dai nostri gruppi parlamentari Sud chiama Nord e Sicilia Vera.

A distanza però di tre mesi della nostra proposta non vi è traccia. Ci aspettavamo una presa di posizione seria soprattutto alla luce della nota con la quale lo scorso 21 febbraio proprio Galvagno annunciava di aver proceduto ad assegnare alla I^ commissione legislativa dell’Ars, competente per materia, il nostro disegno di legge per l’avvio del proprio iter parlamentare di approvazione.

Ancora oggi però non è dato sapere se la 1^ commissione abbia mai davvero avviato la discussione in merito, ma soprattutto vista l’attività parlamentare pressoché inesistente di questi mesi, ci chiediamo cosa impedisce al Presidente di portare in aula il nostro disegno di legge così da procedere alla votazione nominale e palese per eliminare l’aumento dettato dall’adeguamento Istat?

Ancora una volta la nostra posizione è chiara. Non ci stiamo a partecipare al festival dell’inconcludenza sulla pelle della Sicilia e dei siciliani. I gruppi parlamentari di Sud chiama Nord e Sicilia Vera si asterranno dai lavori d’aula fino a quando il disegno di legge non sarà calendarizzato e portato in parlamento.”

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