“Ho già convocato i legali del Comune e dell’Amat per ridare a chi ne ha diritto un’eventuale restituzione delle somme pagate per il pass Ztl o per un eventuale conversione nel nuovo pass, perché la Ztl a Palermo si farà”.

Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando appare irritato quando si presenta ad una conferenza stampa a Palazzo delle Aquile indetta su tutt’altro argomento. sa bene che nessuno li chiederà qualcosa sull’oggetto della conferenza. L’argomento di cui tutti vogliono sapere e scrivere sono le ztl, le zone a traffico limitato, sospese dal Tar con l’ordinanza di ieri.

E lui, Orlando, per quanto si mostri nervoso e indispettito, alla fine non delude chi si aspettava che lanciasse uno scontro ideologico sul tema. “Ho ribadito una scelta politica del sindaco di Palermo – dice – che è per la mobilità sostenibile e per scoraggiare il traffico veicolare privato”

Dunque si valuterà con i legali se restituire le somme ma appare più probabile che venga tutto congelato e che chi ha già pagato il proprio pass lo veda convertito nei nuovi pass che saranno rilasciati quando l’amministrazione avvierà le zone a traffico limitato.

E Orlando non sembra intenzionato a discutere il merito del provvedimento ma solo la teoria “Trovate qualcuno in Europa – sostiene a margine della conferenza sul marchio Unesco  – che la pensa diversamente, come coloro che si oppongono alle Ztl, e scoprirete che sono isolati in Europa”.

Nel pomeriggio si è svolta una riunione tra il sindaco Leoluca Orlando, l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, il presidente di Amat, Antonio Gristina, i responsabili degli uffici Ambiente e Mobilità del Comune di Palermo e i legali del Comune e di Amat, alla luce del provvedimento sulla Ztl Centrale emesso ieri dal Tar. Si è ribadita innanzitutto la volontà di proseguire il percorso già avviato per il potenziamento del servizio pubblico, la riduzione del traffico privato e la riduzione dell’inquinamento.

I legali del Comune e dell’Amat congiuntamente agli Uffici esamineranno la complessiva situazione giuridica fornendo relazione al sindaco. Al termine della riunione è stato dato mandato ad Amat di studiare (dandone informazione ai cittadini), alla luce della situazione giuridica determinata dal provvedimento del Tar, le modalità e i tempi del rimborso delle somme pagate per i Pass a coloro che lo richiederanno e della riconversione di tale pagamento già effettuato per il Pass che sarà comunque previsto in futuro.

Il sindaco Orlando ha infine disposto la costituzione di un gruppo di lavoro tecnico composto da componenti degli Uffici Ambiente e Mobilità del Comune e da tecnici dell’Amat per  un approfondimento dei dati relativi sulla sussistenza degli interventi sul trasporto privato e relativi al potenziamento del trasporto pubblico e alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e del traffico veicolare privato.

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