Il Parlamento accoglie la richiesta del Comune di Palermo. Il Senato della Repubblica ha deciso di approvare l’emendamento, presentato dal gruppo di Fratelli d’Italia, che prevede la proroga della stuttura commissariale sull’emergenza cimiteri fino al 31 dicembre 2024. Il capoluogo siciliano avrà quindi un altro anno a disposizione per sanare le criticità attualmente in essere sotto il profilo infrastrutturale, dopo aver risolto sostanzialmente l’emergenza bare a deposito che, per oltre due anni, ha attanagliato la struttura di lungomare Cristoforo Colombo e, con essa, migliaia di famiglie palermitane.

Nessun costo aggiuntivo per il Governo Nazionale

L’atto è stata varato dalla commissione Finanze e prevede il rinnovo della nomina a titolo gratuito per il sindaco Roberto Lagalla. L’organizzazione, composta da un mix di tecnici ed esponenti dell’Amministrazione Comunale, non sarà dotata di ulteriori risorse finanziarie rispetto ai due milioni di euro concessi lo scorso anno nell’ambito del decreto aiuti bis. Fatto che quindi eviterà di generare “nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato”. Tante le partite aperte sul tavolo dell’Amministrazione Comunale. Come ad esempio il progetto del nuovo forno crematorio. Fatto per il quale l’assessore Orlando, lo scorso 2 novembre, ha tracciato tempistiche certe. “Sul forno crematorio, la gara è stata affidata. L’impresa sta conducendo dei controlli di rito. Penso che entro dicembre consegneremo i lavori e, in un anno e mezzo, avremmo il nuovo forno crematorio“. Tra i lavori da condurre in città si evidenzia l’ampliamento del cimitero dei Rotoli (con l’edificazione di un nuovo parcheggio da 60 posti auto) a quello del camposanto di Santa Maria di Gesù, all’interno del quale verranno realizzati 900 nuovi loculi e 700 posti per inumazione.

La composizione della struttura commissariale

Una squadra ufficializzata nel mese di gennaio e nella quale figurano, oltre al primo cittadino, l’assessore ai Servizi Cimiteriali Salvatore Orlando, il Capo di Gabinetto Sergio Pollicita, con compiti di stampo amministrativo, nonchè Luigi Galatioto. L’ex Capo Area del Suap, retrocesso al ruolo di dirigente all’ufficio sport dopo il rimpasto dei tecnici comunali, è stato scelto per il ruolo di dirigente dell’ufficio servizi cimiteriali. Team completato dal dirigente di Reset Antonio Pensabene, il funzionario Daniele Oliva, che gestirà la contabilità, ed infine Diletta De Angelis, architetto che si è occupato, fra gli altri, del progetto relativo all’asilo da intestare alla memoria di padre Pino Puglisi in quel di Brancaccio.

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