Risolta l’emergenza bare, il Comune di Palermo pensa al futuro del cimitero dei Rotoli. L’Amministrazione Comunale, tramite i suoi uffici e quelli del commissario di governo, ha pubblcato un avviso per la presentazione di manifestazione d’interesse al fine di realizzare un nuovo forno crematorio all’interno del camposanto di Vergine Maria. Struttura attesa da dicembre 2015 e che servirà a dar manforte all’impianto già esistente e rientrato in funzione proprio qualche giorno fà, dopo tre anni di inattività risolti con degli interventi straordinari realizzati tra il 2022 e il 2023.

Il bando per un nuovo impianto

L’avviso è finalizzato all’individuazione delle imprese da invitare sul MePa alla procedura negoziata senza pubblicazione di bando di gara. L’affidamento dei lavori prevede un investimento complessivo, a base d’asta, di circa 2,8 milioni di euro. Di questi, circa 77.000 euro sono per oneri di sicurezza. L’avviso ha finalità esclusivamente esplorativa ed è finalizzato a ricevere manifestazioni di interesse da parte degli operatori economici in possesso dei requisiti indicati nell’avviso. La domanda dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12 del prossimo 13 settembre, esclusivamente tramite PEC, all’indirizzo ediliziapubblica@cert.comune.palermo.it.

Lagalla e Orlando: “Investimento importante per la città”

Soddisfatto il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore ai Servizi Cimiteriali Salvatore Orlando, che commenta così la pubblicazione del bando. “A poche settimane dal ritorno in funzione del vecchio forno crematorio, questa manifestazione d’interesse è un ulteriore passo verso quello che rappresenta un obiettivo importante di questa amministrazione, ovvero la realizzazione di un nuovo impianto. Siamo consapevoli di quanto sia importante questo investimento, del quale si parla tra l’altro da circa 10 anni, perché un nuovo e moderno forno può dare senza dubbio un importante contributo al funzionamento dei servizi cimiteriali, dando la possibilità ai cittadini di non dover andare fuori Palermo per cremare i propri defunti”.

Tornato in funzione il vecchio forno crematorio

Intanto, all’interno del cimitero dei Rotoli, il vecchio forno crematorio è tornato in funzione. Era il 17 marzo 2020 quando, per l’ultima volta, la struttura del cimitero dei Rotoli aveva funzionato per l’ultima volta prima di luglio. Tre anni e quattro mesi nei quali i palermitani hanno dovuto portare i resti dei propri cari a Misterbianco, Messina o addirittura in Calabria. I test sull’impianto sono stati eseguiti alla fine del mese scorso e, così, è stato possibile fare entrare la struttura a pieno regime.

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